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Brugman: “Carpi e Frosinone ci obbligano a battere il Chievo”

Gaston Brugman, centrocampista del Palermo, ha ammesso al Corriere dello Sport di aver cambiato procuratore dopo essere stato assistito da Mino Raiola: “Da oltre un anno, scelta personale. Lavoro con papà e un suo collaboratore. Sto bene così”. L’uruguaiano ha poi parlato delle prossime otto partite: “Ora avrei l’opportunità di lasciare il segno. Il massimo sarebbe chiudere da titolare e mettere la firma sull’impresa. Dimenticata Empoli, bisogna vincere contro il Chievo. Passaggio obbligato dopo i risultati di Carpi e Frosinone. A Verona, saranno necessari una marcia in più e tre punti”.

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