Budan: “Non mi spiego l’esonero di Lupo. Nestorovski? Ci si aspettava di più…”
Parla Igor Budan. Il doppio ex di Parma e Palermo racconta il proprio punto di vista sulla sfida del Tardini, tra la speranza di rivederle entrambe in Serie A e un commento sulla situazione societaria e dirigenziale dei rosanero, considerati in ripresa dal croato ma con ancora alcuni aspetti da migliorare.
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Intervistato dal Giornale di Sicilia, parla anche di Posavec e Nestorovski: “Posavec ha tanto credito, ma ha sempre tanti alti e bassi: così non è semplice diventare un pilastro, specie se alle spalle hai un collega esperto. Nestorovski invece deve stare più vicino alla porta: è un buon attaccante, ma ci si aspettava di più da lui; non è più sconosciuto e le squadre sanno come marcarlo. L’attacco in generale non gira a dovere (23 gol in meno dell’Empoli, 14 in meno del Frosinone): i numeri la dicono lunga”.
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E aggiunge: “Fra Zamparini e i tifosi c’è stata qualche divergenza e i tifosi sono orgogliosi, chiedono rispetto prima dei risultati. Il presidente ha fatto grandissime cose, però magari è stanco… lo sono pure io a 38 anni… L’arrivo di Valoti? Lo conosco, è un uomo di calcio. L’avvincendamento però apparentemente non si spiega: se il Palermo è lì nei piani alti, il mercato di Lupo non può essere stato carente, ci devono essere state ragioni che non conosco, spero siano ragioni importanti”.
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Il croato si dice poi fiducioso sul futuro societario dei rosa: “A Parma c’è entusiasmo e voglia di risalire, mentre il silenzio su eventuali acquirenti a Palermo non mi dispiace;:discrezione e tranquiliità sono sempre state ottime alleate. Fin da subito credevo che l’arrivo di Baccaglini fosse una bufala; non so a cosa sia servito tutto ciò. Ora spero solo che i tifosi rosanero tornino a scaldare lo stadio, anche se è chiaro che l’entusiasmo manca da anni”.
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