Bulgaria – Italia 0 – 2, LE PAGELLE: Belotti non sbaglia, male Chiesa
Bulgaria – Italia 0 – 2 | Marcatori: 43′ p.t. Belotti (I) su rigore, 37′ s.t. Locatelli (I)
Un’Italia arrugginita passa in casa della Bulgaria. Brutta partita degli azzurri di Roberto Mancini, che nonostante la prestazione sottotono riesce a segnare due reti e a non prenderne, dimostrando grande maturità. Nel finale gli azzurri si sbloccano, creando più del doppio delle occasioni rispetto a tutto il resto della partita. In confronto all’Italia del 2020 c’è però ancora molto da lavorare.
BULGARIA (3-5-2): Iliev 6; D. Dimov 5, Antov 6, Bozhikov 5,5; Cicinho 5 (dal 1′ s.t. Karagaren 6), Chochev, Kostadinov 6 (dal 18′ s.t. Malinov 6), Vitanov 5,5 (dal 44′ s.t. Raynov s.v.), Tsvetanov 6; Delev 5,5 (dal 34′ s.t. Iliev s.v.), Galabinov 6.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma 6; Florenzi 6 (dal 23′ s.t. Di Lorenzo 6), Bonucci 6,5, Acerbi 6, Spinazzola 7; Barella 5,5, Sensi 5,5 (dal 23′ s.t. Locatelli 7), Verratti 5,5 (dal 43′ s.t. Pessina s.v.); Chiesa 5 (dal 31′ s.t. Bernardeschi s.v.), Belotti 7 (dal 30′ s.t. Immobile 5,5), Insigne 7.
Donnarumma 6: ordinaria amministrazione. Nell’unico momento di preoccupazione per l’Italia ci mette i guantoni, ma per lui non è una parata difficile.
Florenzi 6: involuzione rispetto alla partita contro l’Irlanda del Nord. Nessun errore, ma anche nessun apporto in zona offensiva. Di Lorenzo 6: tocca pochissimi palloni, ma respinge i timidi attacchi della Bulgaria nella sua fascia.
Bonucci 6,5: gioca per la seconda volta in tre giorni 90 minuti con la Nazionale. In entrambe le partite poche sbavature. Nel finale palla “alla Pirlo” per Immobile, che sbaglia clamorosamente,
Acerbi 6: è tra i candidati per prendere il posto nella difesa post Chiellini. E se il centrale bianconero non dovesse farcela per l’Europeo (visti i suoi continui problemi fisici) deve essere pronto a prendersi la responsabilità. La sua è una partita ordinata.
Spinazzola 7: il migliore degli azzurri. L’esterno della Roma dimostra di poter dire la sua anche con la difesa a 4, spingendo come un forsennato per tutta la partita. Alla quantità e alla generosità andrebbe aggiunto un pizzico di qualità.
Barella 5,5: di sicuro non una delle sue migliori partite in Nazionale. Il talentoso centrocampista dell’Inter dovrebbe essere l’arma in più degli azzurri con i suoi inserimenti, ma vuoi la prestazione anonima di tutta la squadra, vuoi una sua partita no, non riesce a incidere come al solito.
Sensi: non giocava una partita da titolare da moltissimo tempo e questo in campo si vede. Potrebbe essere un uomo importante per questa Nazionale ma in sua assenza si sono create delle gerarchie ben precise. Per rifarsi sotto dovrà impegnarsi molto. Locatelli 7: grande approccio e grande gol. Deve ancora migliorare in alcune letture della partita, con ammonizioni assolutamente evitabili.
Verratti 5,5: è uno dei capisaldi di questa Italia, ma oggi non fa niente per ricordarlo. Prestazione sottotono dell’ex Pescara, che non offre la sua solita qualità.
Chiesa 5,5: viste le sue prestazioni con la Juventus potrebbe sembrare scontato un suo posto nell’Italia. Le ultime due partite hanno dimostrato il contrario, con un Berardi in forma straripante e con una sua prova insufficiente, senza saltare mai l’uomo.
Belotti 7: si procura il rigore con astuzia e lo realizza. La giocata vale i tre punti e per questo è tra i migliori in campo, ma a livello di prestazione generale deve fare di più. Sfortunato nel secondo tempo con il palo su un suo pallonetto. Immobile 5,5: sbaglia un incredibile gol a tu per tu con il portiere.
Insigne 6,5: inventa nell’azione che porta al fallo di rigore su Belotti. Non è messo nelle condizioni di esprimere le sue solite qualità ma l’impressione è che le azioni più pericolose dell’Italia partano sempre dal suo piede, così come nell’occasione del gol di Locatelli.