Buon compleanno Zeman: il profeta compie 75 anni, inseguendo un’altra impresa

Un compleanno festeggiato a bordocampo, come sempre al suo posto. Zdenek Zeman compie 75 anni e i festeggiamenti coincidono con il giorno della sfida di ritorno fra Virtus Entella e Foggia (chi vince va al secondo turno nazionale dei playoff di Serie C, inseguendo il sogno promozione).

A Chiavari ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, con un vero e proprio esodo rossonero – attesi oltre mille spettatori pugliesi in Liguria – e anche il presidente della Virtus Entella (nonostante l’alta posta in palio) ha deciso di unirsi ai festeggiamenti per il boemo, annunciando la consegna in regalo di una maglia personalizzata “Zeman 75”. Lui intanto, come nel suo stile, glissa e predica concentrazione sulla partita: “Sono contento di essere arrivato a questa età con una squadra da guidare. Di compleanni ne ho fatti tanti”.

Il suo ritorno a Foggia rappresenta l’ennesimo capitolo di una vita che ha il sapore del romanzo: nato a Praga nel 1947 (nipote di Čestmír Vycpálek), ma di fatto adottato dalla Sicilia e da Palermo poco più che ventenne. Fu in Sicilia che cominciò la sua carriera di allenatore, con anche il settore giovanile rosanero ma soprattutto il miracolo Licata, anticamera di quella che sarebbe poi stata la “Zemanlandia” di Foggia. Da lì in poi è stato ed è tuttora considerato un profeta del calcio, sempre all’attacco (in campo e fuori) con il suo calcio fatto di silenzi ma soprattutto di sudore e fatica (su e giù per i famigerati gradoni). E che a 75 anni continua a mettersi in gioco su una panchina di calcio, un compleanno dopo l’altro: “Spero che il regalo più bello me lo facciano i ragazzi. A me e alla città”.