Buon Natale, Palermo! Sotto l’albero dei tifosi messaggi di fiducia

Il Babbo Natale del Palermo ha le sembianze di Tony Di Piazza. Proprio lui, col faccione incline al sorriso e con le sue buone maniere da gentleman di altri tempi, con il suo italiano “sporcato” dall’americanità ma molto più fluente di quattro mesi fa, con la diplomazia dell’imprenditore di successo. Immaginatelo col barbone bianco e il cappello rosso col “giummo”, sembra proprio lui, Babbo Natale.

Da New York è stato lui a scegliere di rompere il silenzio e di fare chiarezza sui pochi ma fondamentali quesiti che girano frenetici tra i tifosi dopo il pari casalingo con il Troina. “Fiducia in Pergolizzi. I soldi ci sono e li spenderemo senza buttarli. Rinforzeremo la squadra con almeno due giocatori, che potrebbero essere anche tre. Pieno mandato a Sagramola e Castagnini”. Due righe, venti secondi di dichiarazione. Lo stretto necessario per portare sotto l’albero dei tifosi un po’ di serenità e di prospettiva. Se vogliamo, è anche una fuga in avanti. Non sono state le ormai tradizionali dichiarazioni d’amore con la tifoseria rosanero, non il rispettabile entusiasmo dell’emigrato carico di nostalgia verso la sua terra ma lucide e autorevoli affermazioni di un imprenditore “sul pezzo”.

Di Piazza, insomma, rompe gli indugi, conscio che insieme al vantaggio in classifica si è assottigliata anche la popolarità “social” della società: dopo la fiducia “in bianco” e gli elogi incondizionati per l’eccellente avvio arrivano adesso le accuse di “braccino corto”, di pensare più al marketing che al calcio “vero”, perfino di non avere sufficiente solidità per “garantirsi” una comoda promozione in C. In epoca social il vento cambia direzione in fretta e adesso non c’è più l’atmosfera idilliaca dei primi tre mesi di campionato. Palermo – Marsala sarà già un esame di vitale importanza.

“Qui New York, a voi Palermo”, sembra sottintendere il siculo americano che rappresenta il 40% della società ma che nelle dichiarazioni ha sempre specificato “Io e Dario”, quasi a voler sottolineare l’unità di intenti e a smentire presunte incomprensioni sulla visione societaria. Tradotto in poche parole: “Usciremo i soldi necessari, senza sprecarli”.

Mirri e Di Piazza, nel rigoroso (ed encomiabile) rispetto dei ruoli, non si sono mai “intromessi” pubblicamente sugli aspetti tecnici. Ma il mandato è chiaro e i tifosi aspettano. La “linea” dunque passa a Sagramola e Castagnini, il braccio tecnico-operativo della società, gli artefici del piccolo miracolo tecnico-organizzativo svolto in estate, caratterialmente molto meno esuberanti e anzi di pochissime parole. Ma in questo caso le parole non servono neanche, servono i fatti (rinforzi) per non vanificare le cose belle del primo quadrimestre.

(gm) A nome mio e della splendida squadra di collaboratori, rivolgo auguri di cuore a tutti i componenti della SSD Palermo: dalla proprietà ai dirigenti, dai tecnici ai calciatori, dal settore giovanile allo staff di medici e preparatori, dipendenti. E per quanto di nostra competenza una dedica “speciale” al team manager Andrea Siracusa e al paziente addetto stampa Gaetano Lombardo. E ovviamente un sincero augurio di serenità e buone feste a voi tifosi / lettori, i veri protagonisti: senza di voi non esisterebbe il Palermo e non esisterebbe Stadionews.