Cagliari - Inter 1 - 3, LE PAGELLE: Lautaro mattatore, nerazzurri ancora vivi

Cagliari – Inter 1 – 3 | Marcatori: 25′ p.t. Darmian (I), 6′ s.t. Lautaro Martinez (I), 18′ s.t. Lykogiannis (C), 39′ s.t. Lautaro Martinez (I)

L’Inter tiene viva la lotta Scudetto con una convincente vittoria in casa del Cagliari (1-3). I nerazzurri aprono il match con il colpo di testa di Darmian, ma chiudono la pratica nel secondo tempo con una splendida doppietta di Lautaro Martinez. In mezzo, inutile ai fini del risultato, la rete da fuori area di Lykogiannis.

La squadra di Inzaghi rimane a -2 dal Milan, ma per conquistare lo Scudetto deve vincere l’ultima partita in casa con la Sampdoria e sperare nel tonfo del Milan contro il Sassuolo. Per il Cagliari (-2 dalla Salernitana, 17a classificata), sarà necessario vincere il match conclusivo a Venezia e incrociare le dita per un pareggio dei campani per assicurarsi la salvezza. Con questa combinazione, i rossoblu risulterebbero premiati dal criterio della differenza reti, preso in considerazione in quanto le due squadre hanno pareggiato 1-1 in entrambi gli scontri diretti.

CAGLIARI: (3-5-2) Cragno 7; Ceppitelli 6, Altare 5,5 (dal 33′ s.t. Carboni 6), Lykogiannis 6,5; Bellanova 5,5, Marin 6,5 (dal 33′ s.t. Baselli 6), Grassi 5,5, Rog 5,5 (dal 11′ s.t. Nandez 6), Dalbert 5,5; Joao Pedro 5,5, Pavoletti 5,5 (dal 11′ s.t. Keita 6).

INTER (3-5-2): Handanovic 6,5; Skriniar 6, de Vrij 6,5, Bastoni 6 (dal 25′ s.t. D’Ambrosio 6); Darmian 7 (dal 13′ s.t. Dumfries 6,5) , Barella 6,5 (dal 13′ s.t. Gagliardini 6,5), Brozovic 6, Calhanoglu 6,5, Perisic 7; Lautaro 7,5 (dal 41′ s.t. Sanchez s.v.), Dzeko 5,5 (dal 25’s.t. Correa 6).

I MIGLIORI

Lautaro Martinez: un periodo d’oro che culmina con le due reti di questa sera. Sempre pericoloso dal primo minuto, sgomitando e sfiorando più volte il gol; solo il palo e una splendida parata di Cragno gli negano una meritata tripletta.

Perisic: un treno sulla fascia sinistra che, al momento, nessuno può fermare.
Proprio da una delle sue numerose sgroppate nasce il gol di Darmian che sblocca il risultato e indirizza la partita a favore dei nerazzurri.

Lykogiannis: perde il duello aereo sulla rete di Darmian, ma si rende pericoloso con due grandi conclusioni mancine: la prima trova i guantoni di Handanovic, la seconda invece si insacca alla sinistra del portiere interista.

I PEGGIORI

Dzeko: l’attaccante bosniaco è impalpabile. Nessuna giocata degna di nota, e pochissima incisività in fase offensiva: la stanchezza derivante dalle tante partire giocate si sta facendo sentire.

Pavoletti: come il suo collega interista, non incide abbastanza per far del male ai tre difensori nerazzurri. Viene poi sostituito, senza successo, dall’ex di turno Keita Balde.

Altare: il peggiore della retroguardia sarda. Ingenuo in particolare quando non riesce nell’intento di fermare Lautaro Martinez in occasione del secondo gol nerazzurro.