Cagliari – Lazio 0 – 2, LE PAGELLE: Marusic e Lazzari scatenati, male Faragò
Cagliari – Lazio 0 – 2 | Marcatori: 4′ p.t. Lazzari (L), 29′ s.t. Immobile (L)
Comincia nel migliore dei modi il campionato della Lazio. Gli uomini di Inzaghi battono agilmente il Cagliari alla Sardegna Arena grazie a una grande prestazione di Marusic e ai gol di Lazzari e Immobile.
SERIE A, LE PARTITE DELLA SECONDA GIORNATA
Cagliari (4-3-3): Cragno 6.5; Faragò 5 (dal 34′ s.t. Zappa s.v.), Walukiewicz 6, Klavan 5.5, Lykogiannis 5 (dal 43′ s.t. Tripardelli s.v.); Nandez 6, Marin 5.5 (dal 25′ s.t. Caligara 6), Rog 6; Sottil 5.5 (dal 34′ s.t. Pavoletti s.v.), Simeone 5 (dal 34′ s.t. Despodov s.v.), Joao Pedro 5.5.
Lazio (3-5-2): Strakosha 6; Patric 6, Acerbi 6.5, Radu 6 (dal 44′ s.t. Parolo s.v.); Lazzari 7.5, Milinkovic-Savic 6 (dal 25′ s.t. Akpro 6), Leiva 5 (dal 18′ s.t. Escalante 6), Luis Alberto 6.5 (dal 44′ s.t. Cataldi s.v.), Marusic 8; Correa 5.5 (dal 25′ s.t. Caicedo 6), Immobile 7.
SERIE B, LE PARTITE DELLA PRIMA GIORNATA
I MIGLIORI
Lazzari: a campo aperto è l’esterno più devastante della Serie A. La sua partita inizia subito con un gol che mancava da molto tempo, poi continua con le sue scorribande che sono il vero motivo di sofferenza del Cagliari. Deve migliorare dal punto di vista della qualità del passaggio.
Marusic: adattato a sinistra, la sua prova poteva essere più difficile del previsto. Invece il montenegrino sfodera una prestazione vintage, salta l’uomo con facilità e sforna due assist, uno più bello dell’altro.
I PEGGIORI
Lykogiannis: un cliente troppo scomodo per il terzino greco, che non può far altro che provare a contenere Lazzari, senza riuscirci. In occasione del gol lascia l’esterno laziale completamente solo, per il resto della partita prova invano a contenere la fascia destra avversaria.
Faragò: il suo compito era riuscire a contenere Marusic, che poteva trovarsi in difficoltà visto l’adattamento in una fascia che non è la sua. E invece il terzino, oltre che essere completamente assente in fase offensiva, non riesce a fermare il montenegrino, facendosi addirittura saltare in occasione del gol.
Simeone: si divora il gol a portiere battuto del possibile pareggio, dopo aver giocato una partita comunque discreta. Il Cagliari ha un gran bisogno dei suoi gol per fare punti.