Cagliari-Milan 1-2 / LE PAGELLE: Kessié devastante, incerto Donnarumma
Cagliari – Milan 1-2 Marcatori: 8′ p.t. Barella (C); 36′ p.t. Kessie (M) su rigore, 42′ p.t. Kessié (M)
Vittoria fondamentale per i rossoneri che agganciano il settimo posto in classifica, l’ultimo utile per giocare l’Europa League dell’anno prossimo. Cagliari sconfitto di misura ma sempre in partita. I rossoblù impostano da subito il match su ritmi alti e passano in vantaggio con il talentino Nicolò Barella.
Il Milan questa volta reagisce di rabbia e rimonta la squadra sarda grazie ad un Kessiè tornato ai livelli di inizio stagione. Prima trasforma il rigore spiazzando un ottimo Cragno, poi raccoglie la sponda di Kalinic e la piazza di sinistro. L’espulsione, ingenua, di Rodruigez al 35′ s.t. rende il finale infuocato.
CAGLIARI (3-5-2): Cragno 6.5; Romagna 6, Ceppitelli 5, Pisacane 6; Faragò 6, Ionita 5.5 (dal 17′ s.t. Deiola 5), Cigarini 5.5, Barella 6, Padoin 6 (dal 32′ s.t. Cossu s.v.); Sau s.v. (dal 18′ p.t. Farias 5), Pavoletti 6. All. Lopez
MILAN (4-3-3): Donnarumma 5.5; Calabria 6, Bonucci 6.5, Romagnoli 6.5, Rodriguez 5; Kessié 7 (dal 41′ s.t. Borini s.v.), Biglia 6, Bonaventura 6.5 (dal 31′ s.t. Locatelli 6); Suso 6 (dal 37′ s.t. Abate), Kalinic 6, Calhanoglu 5.5. All. Gattuso
MIGLIORI:
Kessié: Tornato ai livelli di inizio stagione, il giocatore ivoriano sfodera una prestazione importante. Lotta su ogni pallone quando il Cagliari è arrembante, è freddo dal dischetto ed è lesto a raccogliere la sponda intelligente di Kalinic. Esce nel finale del secondo tempo stremato. Bentornato!
Bonucci: Signore dell’area di rigore. Ha ritrovato la serenità mentale giusta per essere decisivo. Si prende responsabilità importanti anche nell’impostazione, facendo partire l’azione con i suoi lanci quando il centrocampo risulta troppo intasato.
Cragno: Si conferma uno dei giovani portieri più forti della Serie A. Due ottime parate su Kessié e Bonaventura, solido nelle uscite (con il forte vento non era semplice). Infonde sicurezza alla sua difesa. Giocatore completo e pronto a fare il salto di qualità. Utile anche in ottica Nazionale.
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PEGGIORI:
Ceppitelli: Sciagurato l’intervento su Kalinic che provoca il rigore. Se la cava sulle palle alte, ma quando l’attaccante rossonero accorcia per giocare la palla, non lo anticipa mai. Incerto anche sul secondo gol, quando perde il croato dentro l’area permettendogli di perfezionare l’assist.
Farias: Fumoso. Entra al posto dello sfortunatissimo Sau ma non riesce ad essere incisivo. Un’occasione nel primo tempo ed una nel secondo che potevano essere sfruttate meglio. Pochi palloni toccati in generale, soprattutto quando, nel finale, si sposta sulla fascia.
Rodriguez: Fino all’espulsione non aveva fatto malissimo. L’episodio, però, macchia la sua prestazione e complica un finale di partita che il Milan stava gestendo. Ingenuo quando si fa saltare da Faragò. Scarsa condizione fisica.
Donnarumma: l’errore sul gol di Barella è grossolano. Il tiro non è irresistibile e nessuno gli impalla la visuale. Prova a riscattarsi con una buona parata su Farias ed un paio di uscite buone, ma non sembra sicuro come il collega dall’altra parte del campo.
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