Tedino: “A Cagliari Balogh giocherà dall’inizio, Puscas non ci sarà”
Subito dopo la conferenza stampa di presentazione di George Puscas, l’allenatore del Palermo, Bruno Tedino, ha risposto alle domande dei giornalisti presenti alla vigilia del terzo turno di Coppa Italia contro il Cagliari.
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ORE 11.51 – “I giocatori in dubbio? Mi conoscete bene e non lecco il culo a nessuno, nono sviolino, mi piace dire le cose. Puscas è un giovane emergente che ha enormi qualità; la proprietà ha fatto un grande sforzo; bisogna sottolineare il lavoro del direttore, è un giocatore che mi ha fatto sempre gola. E sono soddisfatto: si è presentato, ma ha bisogno di rodaggio. É già successo con Salvi e Haas e pensiamo di introdurlo con gradualità. Domani non ci sarà”.
ORE 11.53 – “Puscas lo avrei voluto già l’anno scorso, ma è troppo facile pensare al passato. Ora dobbiamo lavorare sull’anticipo e lavorare ai risultati alla nostra portata. Il mercato non mi interessa, non me ne frega nulla degli altri. Io vedo il gruppo che lavora benissimo e dobbiamo fare i complimenti ai ragazzi: lavorano in maniera professionale e in questo momento stanno rispettando il loro compito”.
ORE 11.54 – “Faremo qualcosa di diverso in attacco, ma non si tratta di una bocciatura per gli altri. Voglio vedere tutti e dare possibilità a tutti: c’è chi ha dato dubbi e chi certezze. Balogh mi ha dimostrato di avere un’intensità e un approccio diverso e sono soddisfatto di questo, il talento è indiscutibile. Sicuramente, sta facendo cose buone, spero che avrà un impatto tale da capire lui stesso di essere un giocatore importante”.
ORE 11.55 – “Vedere una squadra giocare bene domani, significherebbe essere perfetti. Il Cagliari è rodato, si conoscono da tanto tempo, fondano il gioco sul ritmo e dovremo essere perfetti per tenere in piedi la partita”.
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ORE 11.56 – “Slittamenti e Serie B a 19 squadre? La cosa non mi dà fastidio, penseremo un avversario alla volta. Il numero delle squadre iscritte non ci interessa. Cambiare modulo? Abbiamo provato più moduli, ma ritengo che se dobbiamo forzare, comunque dobbiamo partire dai tre centrocampisti e lasciare spazio a giocatori di qualità offensive buone”.
ORE 11.57 – “Un altro attaccante? Non mi aspetto niente, il mercato è complicato. Vediamo: mi aspetto solo di portare ogni giorno un lavoro sempre migliore e ci vuole tempo. Le voci di mercato si rincorrono, ma non ci devono riguardare: i nostri obiettivi sono altri”.
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ORE 11.59 – “Cosa non voglio rivedere? Spero di migliorare tante cose: se lasciamo spazi sulle palle perse, loro sono bravi ad attaccarci, dovremo essere raccolti e coprire la palla. Dobbiamo fare molto lavoro nella fase di non possesso. Chochev sposta gli equilibri, rinunciarci non è semplice. Vorrei avere la rosa al completo, troppi infortuni a centrocampo. Vorrei mantenere la padronanza di palleggio in fase di possesso: ho viste altre squadre di B e ho visto che fanno fatica ancora. Bisogna raggiungere una condizione importante che duri per 10 mesi”.
ORE 12.00 – “Chochev un caso? Non c’è nessun caso: non sono dottore, ma c’è un edema osseo che non si risolve dall’oggi al domani. Con la Salernitana ha avuto un infortunio fastidioso difficile da risolvere. Non c’è nessun caso, lo aspettiamo”.
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Sposta gli equilibri è un giocatore importantissimo in campo si vede fa la differenza. The walking dead.