​​

Calciomercato, non solo il Cagliari sulle tracce di Brunori: c’è anche il Venezia

Matteo Brunori potrebbe lasciare Palermo nella sessione invernale di calciomercato. È chiaro che la situazione del capitano è strettamente legata a quella della possibile rivoluzione in arrivo: se dovessero cambiare d.s. e/o allenatore, l’attaccante potrebbe anche restare, ma diverse società si stanno già muovendo.

È ormai noto l’interesse del Cagliari per Brunori. La società sarda cerca un attaccante da affiancare a Piccoli, titolare indiscusso in questo inizio di stagione. La pedina di scambio potrebbe essere Lapadula, un profilo che interesserebbe al Palermo vista l’incisività in Serie B dell’attaccante ex Milan.

In Serie A, un’altra società è interessata a Brunori. Si tratta del Venezia, che con il solo Pohjanpalo sta faticando in zona gol. Anche in questo caso si potrebbe concretizzare uno scambio con Gytkjær, che sta trovando pochissimo spazio in campionato.


Tutte le trattative sono però al momento subordinate agli sviluppi in casa Palermo. La società sta riflettendo in merito alle posizioni del direttore sportivo e dell’allenatore, il calciomercato è in evoluzione.

LEGGI ANCHE

PALERMO, CHI AL POSTO DI DIONISI?

6 thoughts on “Calciomercato, non solo il Cagliari sulle tracce di Brunori: c’è anche il Venezia

  1. Brunori è legato fino al 2027 con Palermo e con un contratto abbastanza generoso – che potrebbe anche essere allungato di qualche anno ancora – inoltre qui è quello che fa la differenza – Detto tutto questo non so se Brunori troverebbe di meglio (lunghezza del contratto principalmente ma anche essere amato dalla piazza) in una altra squadra, anche se in A – ma Dionisi è un ostacolo molto pesante per la sua permanenza – secondo me i 2 non possono coesistere nello stesso ambiente

    1. L’unico ostacolo alla permanenza di brunori è brunori stesso…poi Dionisi ci ha messo anche del suo ovviamente….

      1. Anche io la penso allo stesso modo. Nessuno, da giugno, ha voluto informare correttamente noi tifosi per cui ognuno va per conto suo . Personalmente sono convinto che procuratore e Brunori avevano già deciso . Poi qualcosa è andata male e da lì…il caos.

    2. Esatto. E la Società dovrebbe domandarsi perché mezza squadra vuole andare via , evidentemente Dionisi non è apprezzato per il suo carattere nello spogliatoio.

  2. Oggi c’è chi lo applaude, chi lo fischia, chi lo invoca come salvatore della patria . Stesso discorso tra i giornalisti. Anche se qualcuno conosce sicuramente la verità. Tra un po’ comunque Brunori sarà solo un ricordo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *