Calciomercato Palermo, si entra nella fase più ‘calda’: caccia ai tre innesti
Inizia la fase più ‘calda’ e movimentata del calciomercato. Superato Ferragosto, si entra nel rush finale della sessione estiva, che termina il primo settembre alle ore 20. Sono giorni frenetici per tutte i club e il Palermo è in prima linea considerato che è alla ricerca di tre innesti.
Gli obiettivi dei rosa sono arcinoti: un esterno mancino di difesa, un centrocampista e un esterno d’attacco. Due importanti profili, però, sono sfumati – Prati va al Cagliari e Morutan è vicino nuovamente al Pisa – così il direttore sportivo Leandro Rinaudo, coadiuvato da Riccardo Bigon, sta studiando nuove soluzioni.
L’ultima fase di calciomercato è sempre caratterizzata da improvvise occasioni che in precedenza nemmeno si potevano ipotizzare. Sono giorni frenetici ed è concreta la possibilità che si possano aprire nuove ‘porte’ per il Palermo: la società rosanero sta seguendo dei profili ma non è detto che tutto possa cambiare.
È cruciale capire come finirà il caso Reggina. Il Palermo, come tante altre società, è alla finestra in quanto ha puntato Gianluca Di Chiara, esterno mancino di difesa, e Rigoberto Rivas, esterno d’attacco, ma fino a quando non si pronuncerà il Consiglio di Stato – giorno 29 agosto – è tutto fermo. Rinaudo potrebbe aspettare lo svincolo dei due giocatori, con la consapevolezza però che non saranno a disposizione per le prime gare di campionato.
A centrocampo, invece, si cerca un nome nuovo. Il Palermo puntava forte su Prati, aveva offerto una cifra importante ma il ragazzo ha scelto di giocare in Serie A con la maglia del Cagliari. La dirigenza rosa, quindi, sta valutando diverse opzioni ma ci sarà l’affondo solo per un giocatore che possa garantire un salto di qualità nella zona mediana del campo.
LEGGI ANCHE
PALERMO, REBUS DIFESA: CERTEZZA LUCIONI, LE FASCE SOFFRONO
Non credo che Falasco sia quel giocatore che faccia la differenza.
Pensare ad un innesto di questo calibro dimostra solo la pochezza del Ds.
Falasco mi viene da ridere un altro Masciangelo…………veramente ridicoli e ancora si aspetta Rivas il campionato inizia venerdì e si inizia male una disorganizzazione pazzesca
uno entra fra gli 11 che vanno in campo – uno deve uscire degli 11 – chi sostituirebbe Palermo a centrocampo? o si cercano le seconde linee?
Si aspetta la chiusura del mercato per andare al risparmio. Del resto non mi sembra molto diverso dalla passata gestione…se c’è l’occasione ci faremo trovare pronti. Di fatti c’era Valencia è sfumato e 10 giorni dopo non si è ancora preso nessuno a questo punto mi chiedo il perché volessero un giocatore con queste caratteristiche. Erano pronti a spendere 5 milioni per un centrocampista. Non è andata e ora chi hanno nel mirino?? Vedremo. Inoltre un capitolo a parte lo meritano le cessioni che non riescono a fare per via di ingaggi troppo alti che hanno i pacchi che abbiamo vedi Graves , sembra che neanche esista più questo soggetto intanto costa e occupa slot.
Rinaudo è inadeguato al ruolo che ricopre, d’accordo. Però anche Sabatini, Foschi e Perinetti, se in sacchetta si fossero ritrovati i picciuli virtuali del CityGroup e non a’ munita reale del Friulano, avrebbero accucchiato malafiure in serie. Come se non bastassero gli investimenti a parole della Società, l’Uomo della Kalsa paga, inoltre, paga dazio pure alla permanenza di Corini in panchina. A parità di offerta, come sembrerebbe (il condizionale è d’obbligo) sia avvenuto nel caso di
Prati e Morutan, quale procuratore potrebbe consigliare, infatti, al suo assistito di scegliere Palermo? Ben sapendo che la squadra è allenata da un Genio che non sa lavorare con i giovani, gli esperti e gli anziani, che non legge le partite sbagliando quasi tutti i cambi, che schiera troppi giocatori fuori posizione, che adotta il modulo harakiri 8-1-1, che si inventa il doppio regista pur di non estromettere dai titolari il raccomandato di ferro Gomes. Si potrebbe continuare con la totale acquiescenza ai desiderata della Proprietà, con Masciangelo piazzato a tuttafascia destra, con Soleri destinato alla partenza per fare spazio a Valencia (benedette visite mediche), con l’allontanamento di Verre, con i controproducenti stage a Manchester e Girona, con gli infortuni a raffica, con le fissarie sbrucculate in conferenza stampa, con l’assenza di grinta, con la rottamazione dell’undici vincente di Baldini eccetera eccetera. Ma meglio fermarsi qui. Almeno sino a dopo la partita con il Bari.
Ancora con questi due basta,
Manos, chi esce a centrocampo? C’è solo l’imbarazzo della scelta, visto che l’anno scorso nessuno ha convinto.
E quest’anno finora siamo con Vasic al posto di Verre, e senza sostituto di Elia. Vediamo se ora ci arrivi a capire quanto ci servono almeno due centrocampisti…
Veramente serviva una quarta punta (era Valencia) che per ora non c’è (il sostituto di Vido).
Quanto al centrocampo ne servirebbero almeno tre: un regista (era Collocolo o Prati), una mezzala al posto di Verre, il sostituto di Elia che aspettiamo da gennaio.
Più Il terzino sinistro.
Ma non compreranno nessuno, sono peggio di Zamparini…
Dimenticavo la fiducia aprioristica riposta nel pretoriano Mateju, emblema di solidita’ secondo Eugenio. E la conseguente mortificazione di Buttaro, chiamato in causa raramente. Passo e chiudo.
Il Sostituto di Elia?? Ma tra Valente ed insigne non siamo coperti?
Io credo che manchi un regista una mezz’ala ed il terzino Sinistro. Sinceramente in attacco non vedo urgenze particolari. Poi cederei Graves .
Su questo concordo , avendo Buttato è incomprensibile come giochi Mateju. Ma questo ragazzo è un fedelissimo di Corini e vinse il campionato a Brescia.
Comunque io non amo Corini, ma continuare a pensare che sia l’artefice di tutti i mali è sbagliato.
insistere su Mateiu non è da uomini di calcio