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Calciomercato, Peretti saluta Palermo: va al Grosseto / UFFICIALE

Manuel Peretti lascia Palermo, destinazione Grosseto. Le parti hanno trovato l’accordo nell’ultimo giorno di mercato per il trasferimento del giovane difensore ex Verona che dunque si trasferirà in Toscana (almeno fino a fine stagione).

Il Palermo cede il giocatore alla formazione toscana (in lotta per la salvezza nel girone B) con la formula del prestito secco sino a giugno.Peretti (classe 2000) lascia Palermo dopo due stagioni e mezzo, in cui ha visto progressivamente assottigliarsi lo spazio in campo: in questa stagione appena tre presenze da titolare (due in campionato, una in Coppa Italia) in sole 7 apparizioni complessive.

Il comunicato del Palermo: “Il Palermo comunica di aver ceduto le prestazioni del difensore Manuel Peretti al Grosseto con la formula del prestito secco fino al 30 giugno. A Manuel il miglior in bocca al lupo per la sua nuova avventura da parte del presidente Dario Mirri e di tutta la famiglia del Palermo F.C”.


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6 thoughts on “Calciomercato, Peretti saluta Palermo: va al Grosseto / UFFICIALE

  1. Quando è arrivato non pareva male. Poi si è perso un pò per strada sembrando quasi impaurito. Gli auguro di ritrovarsi e di far ricredere i sapientoni che qui commentano sempre “il negativo” ed alle volte il positivo con il classico “per come avevo scritto”. Poveracci! Loro. Buona fortuna, Manuel

  2. Sono convinto che questo ragazzo si riprenderà. Gran fisico e molto esplosivo. Stacca di testa benissimo. Sino alla fine del campionato scorso si parlava benissimo di lui. Sia i tifosi che la stampa. In questa stagione purtroppo nelle prime partite ha fatto degli errori gravi che lo hanno demoralizzato e fatto giocare con paura di sbagliare. Sono convinto che con un paio di buone prestazioni Manuel ritornerà a fornire ottime prestazioni. Sono pronto a scommettere. Buona fortuna ragazzo.

  3. In bocca al lupo Manuel. Sei forte e lo dimostrerai, prima per te stesso e poi alla faccia dei signori nessuno che ti hanno disprezzato.

  4. lacrime da coccodrillo ed incompetenti. Per quanto si può credere o meno ad un elemento, ed in questo sbagliare, perché tutti possiamo sbagliare, qui è la società che non inizia più a credere a questo calciatore, stolti, non il commentatore casuale! E sta andando via non per il commentino negativo, ma per una precisa scelta tecnica.

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