Campanella: “Palermo troppo forte, poche speranze per le inseguitrici”
L’allenatore del Licata Giovanni Campanella commenta la sconfitta subita nel campo della capolista Palermo, nonostante la buona prestazione dei suoi ragazzi: “Per quanto abbiamo sviluppato nel secondo tempo con il pareggio non si sarebbe gridato allo scandalo”.
“Purtroppo ha sbagliato uno dei più grandi giocatori nostri, ma ci sta, è un essere umano – afferma – abbiamo fatto degli errori imperdonabili, banali, per una difesa composta da gente che ha giocato tanti anni a calcio sono errori che non si possono fare. Lavoreremo molto sulla fase difensiva.
Sull’occasione clamorosa di Convitto, Campanella ironizza: “A cosa ho pensato? Stavo pregando, ma purtroppo non sono stato ascoltato”. Poi il commento doveroso sui tifosi: “Sono fantastici, ci seguono ovunque noi andiamo e dobbiamo solo ringraziarli, encomiabili”. Infine un appunto ai rosa: “Il Palermo è una buona squadra, ma rischia molto. Se però i rosa giocano per le inseguitrici non c’è molto da sperare. Il nostro obiettivo è una salvezza tranquilla.”