Campilongo ricorda Vanacore: “In campo per lui, era questa la sua vita”
L’allenatore della Cavese, Salvatore Campilongo, è intervenuto in vista del match contro la Casertana e ha ricordato commosso l’amico e allenatore in seconda Antonio Vanacore, scomparso pochi giorni fa a causa del Covid.
“Ritengo che tornare a giocare sia la cosa più bella – afferma -, penso sia il miglior modo per far felice Antonio. Questa era la sua vita e la sua passione. La nostra passione. Tutti vogliamo ricordarlo, i ragazzi hanno recepito il messaggio della città: trasformiamo il dolore in rabbia agonistica. Adesso abbiamo due persone che ci guardano da lassù: due grandi ex calciatori e due grandi uomini”.
“Dobbiamo salvarci – prosegue -, lo dobbiamo a Catello Mari e ad Antonio Vanacore. Domani andremo a fare una partita importante contro una buona squadra: apprezzo il loro modo di giocare, hanno un allenatore bravo. Noi abbiamo una rabbia dentro: ci manca la vittoria da tanto, potrebbe aiutarci a scrollarci di dosso le vicissitudini dell’ultimo tempo. Vincere per dare un segnale forte alla grande tifoseria che abbiamo”, ha concluso Campilongo.
LEGGI ANCHE