Casertana – Viterbese, tensione a fine gara: la ricostruzione
Quella tra Casertana e Viterbese sarà una partita che verrà ricordata per la modalità nella quale si è dovuta disputare. I padroni di casa, in 9 sin da inizio incontro per via dell’emergenza Covid, non hanno ricevuto l’ok dalla Lega Pro per il rinvio (Lega che, tra l’altro, ha risposto a tono alle accuse dei campani).
Il match, come era possibile prevedere, si.è concluso 0 – 3 per gli ospiti in superiorità numerica: inevitabilmente il post partita è stato carico di tensioni.
“E’ stato scandaloso e vergognoso – afferma Giuseppe D’Agostino, presidente della Casertana, al sito ufficiale del club -. Mi vergogno di far parte di questa Lega. Se questo è il calcio, vuol dire che io non c’entro niente. Mi sento deluso, offeso e preso in giro da tutti. Non ho mai visto una cosa del genere. C’hanno fatto fare tamponi su tamponi in questa settimana ed alla fine siamo stati costretti a scendere in campo in nove.
Purtroppo siamo rappresentati malissimo. Prendo le distanze da quelle persone. Il presidente della Viterbese ha messo a rischio anche la sua squadra. Eravamo in nove ed in più tre calciatori erano con la febbre ed abbiamo ritenuto opportuno sottoporli a tampone. Alle due e mezza ho sentito il presidente della Viterbese; mi diceva che non poteva rinviare la partita perché lui ha speso due milioni e non poteva rischiare”.
Pesante inoltre il comunicato della Viterbese, che racconta di una tensione che stava per sfociare in violenza: ““In relazione alle dichiarazioni riportate da “TuttoC.com” dell’allenatore della Casertana, Sig. Federico Guidi, la società U.S. Viterbese 1908 intende manifestare il proprio dissenso e un grande senso di amarezza. Dalle parole, infatti, si è passati ai fatti visto che il presidente Marco Arturo Romano è stato costretto a lasciare lo stadio “Pinto” con l’aiuto delle forze dell’ordine per evitare situazioni spiacevoli proprio con il Sig. Guidi, apparso notevolmente “agitato” nell’inseguire e urlare parole minacciose verso il Sig. Romano. In relazione alle dichiarazioni sopra citate la U.S. Viterbese 1908 comunica che procederà per vie legali al fine di tutelare la reputazione dei propri tesserati. Si vuole far presente, infine, al Sig. Guidi che, qualora avesse voluto tutelare la salute di tutti, avrebbe potuto evitare di far scendere in campo la propria squadra”.