Caos Serie C, possibile lo slittamento della prima giornata
Non sembrano esserci soluzioni immediate al caos scatenatosi in Serie C: il Consiglio di Stato ha fissato per il 25 agosto l’udienza per decidere le sorti del Campobasso, club che ha presentato ricorso al Tar del Lazio contro l’esclusione dalla competizione. Essendo la data dell’udienza molto vicina all’inizio del campionato, la Lega Pro ha richiesto un’anticipazione, respinta dal Consiglio di Stato.
Per questo motivo è stata nuovamente spostata la cerimonia legata alla nascita del calendario per la stagione 2022/2023 e si va verso lo slittamento della prima giornata di campionato, dato che è presente il rischio di avere una Serie C a 61 squadre, o 62, dato che il Teramo procederà con lo stesso iter del Campobasso.
“Nel caso in cui succedesse una cosa di questo tipo, l’unica cosa che potremmo fare è rispondere come Garibaldi: obbedisco”, ha detto Francesco Ghirelli a TuttoMercatoWeb. È poi arrivata anche la nota ufficiale della Lega Pro: “Firenze, 5 agosto 2022. In relazione alla decisione del Consiglio di Stato che ha respinto la richiesta di FIGC di anticipare l’udienza relativa alla vicenda del Campobasso, Lega Pro dichiara quanto segue. Lega Pro ha pieno rispetto della giustizia, tuttavia evidenzia che il rinvio del Campionato causa un gravissimo danno economico e reputazionale all’organizzazione e a tutti i club di Serie C. Lega Pro è quindi costretta a prendere atto della decisione del Consiglio di Stato e dopo aver consultato a stretto giro il Consiglio Direttivo assumerà i provvedimenti conseguenti anche relativi alla data d’inizio del Campionato”.