Cappioli: “La promozione miracolosa del 2001? Fu un pomeriggio surreale”
L’eroe e uomo simbolo della promozione in Serie B del 2001. Massimiliano Cappioli racconta a Stadionews le sensazioni di quel Palermo – Ascoli in quell’incredibile 12 maggio, guardando anche alla nuova sfida a distanza dei rosanero (stavolta contro il Lecce), a caccia della promozione in Serie A: “E io ovviamente tifo Palermo”.
PREZZI STRACCIATI: “OPERAZIONE TUTTI AL BARBERA”
Cappioli arrivò a Palermo nell’estate del 2000, con una sola missione: riportare il Palermo in Serie B a suon di gol. Di reti alla fine ne segnò 15, giocando quasi tutte le partite (33 presenze su 34, tutte da titolare), ma la promozione arrivò nel modo più rocambolesco e incredibile: “Fu un pomeriggio assurdo, si giocò una partita surreale o meglio… A un certo punto la partita non si giocò più: eravamo tutti con le orecchie e la testa ad Avellino”.
L’ex giocatore di Roma e Cagliari ripercorre i momenti di una stagione dal finale thriller: “Avevamo dominato quel campionato; non vincerlo a quel punto sarebbe stato veramente un delitto. E dentro di noi sentivamo che se avessimo fatto i play-off forse non ce l’avremmo fatta”. Una tensione divorante che poi ha trovato sfogo nel rigore sbagliato da Torino (attaccante del Messina, ndr) al novantesimo, seguito poi dal gol vittoria degli irpini con Caridi al 94′: “Ci fermammo tutti. E poi… ricordo ancora il boato, in campo e sugli spalti, non si capiva più niente”.
Cappioli chiude messaggio di auguri e un in bocca al lupo alla città e ai tifosi: “Rispetto ad allora, entrambe le avversarie di Palermo e Lecce sono motivate a raggiungere i play-off. Spero davvero che i rosa possano farcela. Sono rimasto legato alla vostra città nei due anni di mia permanenza, legato per quello che mi ha dato e per quello che credo di aver dato. Forza Palermo tutta la vita e in bocca al lupo”.
LEGGI ANCHE
LA GROTTERIA: “VOGLIO IL PALERMO IN SERIE A, MA IL CITTADELLA…”
PLAYOFF, SPEZIA QUASI DENTRO PERO’…. / LE COMBINAZIONI
CORRIERE – UN FRONTE UNICO PER IL PALERMO SOTTO ASSEDIO
GDS – IL PALERMO VUOLE IL SOLD OUT
io c’ero…che goduria indimenticabile
Leggo l’articolo e mi viene la pelle d’oca ripensando a quel pomeriggio
Massimiliano Cappioli, il giocatore dal temperamento più grande che il Palermo ha mai avuto. Praticamente da solo trascino’ alla promozione un squadra che ormai sembrava cotto.