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Carpi – Palermo, appena tre anni fa lo sprint per la salvezza in A /FOTO

maresca precedenti carpi palermo

Il confronto fra Carpi e Palermo evoca il ricordo di una sfida infinita, nella stagione 2015/16, per ottenere la permanenza in serie A. I siciliani venivano dall’ottimo campionato precedente dove con Beppe Iachini in panchina avevano ottenuto un tranquilla salvezza, gli emiliani erano stati promossi per la prima volta nella massima serie, dopo aver dominato il campionato di B. Proprio ai rosanero è legato un momento storico per il club biancorosso, con la conquista – era la terza giornata – del primo punto in serie A grazie al 2-2 maturato a Palermo il 13 settembre 2015 con i gol di Hiljemark, l’autogol di Vitiello, Đurđjevic e Borriello.

In quella stagione c’era anche il Frosinone di Roberto Stellone (sempre lui!) a lottare per la salvezza ma la squadra ciociara perse le speranza dopo la sconfitta casalinga proprio con il Palermo, uno 0 a 2 firmato da Gilardino e Trajkovski. Quel finale di stagione fu quasi drammatico, i rosanero compirono il sorpasso grazie al pareggio conquistato a Firenze e al concomitante crollo del Carpi, sconfitto in casa contro la Lazio per 3 a 1: in quella partita si verificò il doppio errore dal dischetto dell’ex rosanero Mbakogu.

L’ultima giornata diventò decisiva per stabilire la terza retrocessa: il Carpi era impegnato a Udine mentre il Palermo ospitava il già retrocesso Verona. Il Palermo arrivò allo sprint con un punto di vantaggio in classifica ma a parità di punti in classifica i rosanero sarebbero andati in B per la peggior differenza-reti rispetto ai biancorossi .


Una serata al cardiopalma quella del 15 maggio 2016. Al 30′, il Palermo andò in vantaggio al Barbera con Franco Vazquez. Sul finire del primo tempo il Carpi segnò due volte con il giovane Verdi. Al 3′ della ripresa il silenzio piombò per pochi minuti al Barbera, i veronesi avevano segnato l’1 a 1 che avrebbe garantito la salvezza ai biancorossi. Tre minuti dopo il gol del 2 a 1 di Maresca (nella foto di copertina) riportò entusiasmo sugli spalti. A seppellire definitivamente le speranze del Carpi fu Gilardino che al 64′ trovò la rete del 3-1. Nei minuti conclusivi Di Natale (ultimo gol della sua splendida carriera) accorciò per l’Udinese mentre il Verona realizzò il 3-2 rendendo palpitante il finale dei tifosi rosa (GUARDA QUI LE FOTO DELLA PARTITA).

Pochi minuti di tensione emotiva, poi il boato. Con la vittoria casalinga il Palermo ha reso inutile il successo del Carpi a Udine. Palermo in A, Carpi in B. Ma purtroppo il Palermo ha soltanto rimandato all’anno successivo la sua retrocessione.

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