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Caso Barbera, Comune di Palermo troppo prudente? Spuntano due delibere

Una posizione che “appare in partenza rinunciataria”. Così il Giornale di Sicilia definisce la posizione del Comune di Palermo, analizzando gli atti relativi alla stadio Renzo Barbera (escluso dalla candidatura Figc a Euro 2032) e in particolare due recenti delibere di giunta, una approvata a marzo e una appena una settimana fa.

Sulle pagine del quotidiano, Giancarlo Macaluso riporta un passaggio di una di queste delibere, sottolineando come l’amministrazione comunale affermava già di riservarsi la “facoltà di rinuncia” qualora – in assenza dell’onere economico fornito dal governo – l’impegno non dovesse risultare compatibile “con le condizioni strutturali e finanziarie del Comune”.

Un atteggiamento prudente che dunque avrebbe portato alla decisione della Figc di puntare su altre città e di tenere Palermo nel dossier solo in seconda battuta: il “Renzo Barbera” infatti resta nell’iter a ‘supporto’ della candidatura, ma di fatto è una opzione di riserva (a cui ricorrere solo nel caso in cui qualcuno degli stadi proposti non dovesse essere pronto).


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21 thoughts on “Caso Barbera, Comune di Palermo troppo prudente? Spuntano due delibere

  1. Scelta quindi non politica ma strettamente economica ed esclusivamente da parte del Comune (‘senza picciula un si nni canta messa’). Questione chiusa, la messa è rimandata, lo stadio può continuare a riposare in pace.

      1. Niente! Obiettivo e gli altri ossessionati da Orlando non riescono a togliersi il prosciutto dagli occhi.
        Che personalità quell’uomo….ne ha ossessionati migliaia in questa città, non gli esce più dal cervello.

  2. Aveva ragione Zamparini che voleva farsi uno stadio nuovo e mollare il Barbera .
    Ma dove vogliamo andare oppure dobbiamo sperare che il city group ci mett i soldi per ristrutturare un bene che non sarà mai tuo.

  3. Il comodato gratuito , rimane sempre una proprietà del Comune e Regione. Così il Palermo non avrà mai una proprietà da mettere a bilancio ed avere profitti.

  4. Il comune si era messo quindi il ferro dietro la porta preparando una exit strategy in partenza senza pensare che aveva 9 anni di tempo per lavorare ad una soluzione non prettamente statale ma anche con il contributo del CFG (accordi come Juve o Udine).

  5. Se si vuol far un bel lavoro sull’impiantistica sportiva palermitana e non sul solo stadio ci deve essere un accordo tra comune e le polisportive affinchè queste come privati possano rientrare dell’investimento sul recupero, riammodernamento e manutenzione. Altrimenti questi impianti resteranno li all’abbandono a deteriorarsi senza alcuna pubblica utilità.

  6. E per 10 anni è stato negato al presidente Zamparini di realizzare uno stadio degno della Città. Il fatto si commenta da solo

  7. Il mio personalissimo parere,il problema di fondo sta nella ristrutturazione del barbera che sta a cuore del presidente Mirri e di molti tifosi e fin qui tutti d’accordo,ma ci siamo chiesti cosa comporta ristrutturare il Barbera per renderlo conforme agli standard Uefa? E’ fattibile o bisogna abbandonare questa idea e pensare di costruirne uno nuovo in altra area?che sia a sua volta ben inserita dentro il sistema di mobilità con annessi parcheggi?E se optassimo per quest’ultima, come gestirebbe il comune il cespite “Barbera”?visto che sulla gestione degli impianti il comune è cronicamente incapace ?Allora di fronte a questi interrogativi,la scelta è stata pilatesca,tutti contenti a scapito della città poichè tale kermesse avrebbe dato una visibilità con ricadute econimiche e turistiche non indifferenti ,per cui si è deciso di lasciare tutto come da precedenti accordi che prevedono( a mio parere) la concessione alla società F.C Palermo, la quale con l’aiuto del CFG ristrutturerà l’impianto ma con il risultato ,per oggettive limitazioni tecniche che il sito impone, cioè di veder ridotta la campianza a circa 25.000 spettatori,poichè con il mantenimento del vincolo paesaggistico a cui sei costretto, dovrai smontare tutto il terzo anello,installato per consentire il mondiale del 90, per cui è evidente che i parametri richiesti dalla Uefa non potevano essere soddisfatti”limite 30.000 posti”.
    Ovviamente mi piacerebbe che un professionista esperto venisse contattato dal Direttore Monastra ,ad esempio l’assesore Carta in qualità prima di esperto poichè prof.della facoltà di Architettura e poi da politico, il quale potrebbe darci un parere tecnico sulla fattibilità che una ristrutturazione del Barbera potesse soddisfare le linee guida imposte dall’organo valutatore.

  8. Pietro la storia dello stadio di Zamparini è una delle cento Mila menzogne che raccontava questo Signore.
    Non aveva una lira e per buttare fumo negli Occhi faceva realizzare progetti mai passati all’approvazione del Consiglio Comunale . Ma poi questo dove li aveva i soldi per fare uno stadio? Che garanzie avrebbe dato alle banche? Come mai prima non ha fatto il centro sportivo?

  9. L’Amministrazione LAGALLA ha chiesto alla FIGC (leggi Stato italiano) soldi per pagare il restyling del BARBERA, di proprietà del Comune di PALERMO, in cambio della concessione di PALERMO come una delle sedi per gli Europei del 2032. Come se la FIGC NON potesse fare a meno di includere PALERMO. In pratica è come se un Tifoso ROSANERO chiedesse al DIRETTORE Monastra di pagargli il Tagliando della propria autovettura o la ristrutturazione della propria abitazione con i soldi del DIRETTORE, pena…..non scrivere più commenti su Stadionews ! Giustamente la FIGC ha risposto: ECHISSENEFREGA DI PALERMO !!!!!!!! E ha scelto Cagliari che è messa peggioma ha avuto garbo istituzionale con la FIGC.
    Quasta, in sostanza, è la figuraccia fatta dall’ ecografista LAGALLA, sedicente Sindaco di Palermo e dal suo Assessore Figuccia. E ci si chiede ancora di andare alle urne a votare sta MARMAGLIA di impreparati ?!!!!! Ma alla larga le urne !!! Siccome qualcuno insinuerà che questo commento è nostalgico di ORLANDO, informo che il commento è valido anche per il predecessore di LAGALLA, a scanso di equivoci e anche per SCHIFANI, il maggiordomo di Berlusconi
    Nei centri del Nord Italia i Palazzetti dello Sport sono pieni di Tifosi, a PALERMO, sta MARMAGLIA che si candida per governare, non è capace di rendere agibili un Palazzetto dello Sport o di ristrutturare uno stadio in tempi rapidi, Ma andassero a CAG… tutti !!!! MARMAGLIA di tossici e inadeguata. NON ANDATE a VOTARE !!!!

  10. LaREGIONE metta a disposizione i soldi per fare partecipare Palermo per gli europei.Il tempo ci sarebbe per il da farsi.Lo stadio della Favorito e’ un vero gioiello.

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