Caso Parma: la grande attesa. Il Tribunale studia una sentenza “complessa”
Ogni momento può essere quello buono, ma si attende ancora. Il caso Parma si avvicina alla conclusione (almeno in primo grado) con la sentenza che dovrebbe arrivare tra oggi (poco probabile) e lunedì al massimo: il Palermo spera ancora nella A.
LE RICHIESTE DELLA PROCURA: I DETTAGLI
La Procura Federale e i tribunali sportivi stanno lavorando intensamente, come purtroppo capita spesso nel calcio italiano sempre più afflitto da problemi non soltanto tecnici. Non c’è solo il caso Parma, anzi. Il caso più eclatante è quello di Chievo e Cesena (l’accusa è di plusvalenze fittizie) che potrebbe determinare la clamorosa retrocessione del Chievo (con salvezza del Crotone, terz’ultimo). Poi c’è da decidere sulla esclusione dalla B dell’Avellino (che farà ricorso) e le mancate iscrizioni di Bari e Cesena, che hanno fatto slittare di diverse ore anche il sorteggio del tabellone di Coppa Italia nella giornata di ieri.
PUSCAS E HAAS: DOPPIO COLPO IN ARRIVO
L’udienza sul caso Parma si è svolta il 17 luglio e siamo già al 21. Quattro giorni di “camera di consiglio”, che potrebbero diventare sei, lascerebbero intendere che ci sia qualche difficoltà nel decidere su un caso spinoso. L’idea è che se il verdetto fosse stato ampiamente condiviso (in un senso o nell’altro) la sentenza sarebbe stata più veloce e invece i giudici si sono presi un bel po’ di tempo. Difficile fare previsioni, nonostante da Parma facciano filtrare ottimismo e da Palermo si insista per la colpevolezza assoluta del calciatore e della società emiliana per responsabilità oggettiva.
Per la Procura Federale i messaggini di Calaiò hanno rappresentato un tentativo di alterazione del risultato e la richiesta di penalizzazione – che a molti è apparsa lieve – è comunque congrua per determinare la mancata promozione del Parma. Saranno della stessa idea i giudici? La sentenza di primo grado arriverà presto ma il caso non finirà presto perchè qualunque sarà la decisione è scontato l’appello della parte insoddisfatta.
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speriamo bene forza palermo
Già tutto scritto Parma in A con 6 punti di penalizzazione.
Schifiuuuuu
Nessuno pone l’accento sul fatto che l’illecito è stato poi effettivamente perpetrato, come dimostrato dal rigore di Gilardino. I contatti tra le due squadre quindi sono avvenuti su più canali, di certo non solo tramite i messaggini a Dal Col e “Claudiein”. Eventualmente Dal Col è l’unico che ha avuto paura di essere incriminato. La stessa precoce sostituzione del Gila chiarisce la volontà di Fabio Gallo di chiamarsi fuori da ciò che stava accadendo in campo. Detto ciò non penso che la Procura se la sentirà di stabilire un precedente che aprirebbe la strada a tonnellate di ricorsi (a rigor di logica anche il Parma potrebbe chiedere di rigiocare i playoff) e salomonicamente infliggerà i 6 punti di penalità nella prossima stagione.
le norme Figc stabiliscono, ai fini della giustizia sportiva, che con l’inizio della nuova stagione agonistica, dal 1° luglio, la classifica dei campionati è ‘congelata’ sulla regular season, senza cioè contare i play off per la promozione. In base a questo principio, la sanzione di due punti al Parma è da considerare afflittiva: non comporterebbe la necessità di far rigiocare al club emiliano i play off.
Grazie Michele per il puntuale chiarimento.
Saluti
Il 19 Agosto inizia il campionato, il 5 Agosto il Palermo dovrebbe giocare la prima di Coppa Italia, siamo a ridosso del sorteggio dei calendari che avverrà il 26 Luglio, e ancora si aspetta la sentenza, senza contare che ci potrebbero essere i ricorsi. È tutta una farsa nella subordinata dei 6 punti c’è già la sentenza.
Ripeto: hanno fatto tanto, e spero ve lo ricordate, per mandare il Parma in serie A, sarebbe follia farlo restare in B . Ala fine gli daranno 4 punti di penalizzazione in A, e buonasera a tutti.
Si può arrivare fino al tas. Così non hanno speranza
Basterebbe rivedere, tutte le partite del PARMA dalla serie C alla serib , per capire che e’ tutto pilotato per riporatare la squadra emiliana in serie A, Chissa’ che interessi economici ci sono in ballo.Quindi in barba a tute le norme federali sportive, alal fine daranni max 4 punti di penalizzazione da scontare ins erie A Contro tutti iregolamenti giurididici sportivi …..
FAccio una domanda achi e’ piu0′ informato di me : Ma il Palemro ha fatto ricorso al TAS di LOSANNA per la partiota con il FROSINONE ?
sì
il ricorso al Coni sì. Quello al Tas, eventualmente, viene dopo
Penso che Palermo, come città (e non si potrebbe dire diversamente!) è esaltata ed invidiata per sue bellezze naturali ed artistiche, ma sta in… a molti come società calcistica! I colori rosanero non piacciono troppo ad amministratori e faccendieri e speculatori! Ecco il risultato se non sei gradito alle alte sfere di questo pseudo-sport del calcio è di rimanere dietro anzi di essere colpiti da una giustizia ordinaria e sportiva fai da “loro” Come si potrebbe condannare a 6 punti di penalizzazione nel prossimo campionato, quando i fattacci di Frosinone e Parma sono successi in quello appena concluso! Bisogna avere i santi in paradiso! Vi siete accorti che è tutto un magna-magna: (Frosinone)paghi le multe e sei promosso..che cazzo di giustizia è questa!