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Cassano a Le Iene: “In Serie A una massa di pippe. La Nazionale? Indecente”

Cassano senza freni. Dopo l’annuncio del suo (ennesimo) ritiro dal calcio giocato, il fantasista barese parla senza peli sulla lingua e con auto-ironia del calcio italiano e del suo futuro, senza risparmiare battute al vetriolo: “Stramiaccioni? Certamente il peggiore che abbia incontrato ma con lui ci siamo spintonati e basta. Capello il più grande. Il calciatore italiano più forte della storia? Totti, insieme a Baggio e Maldini”.

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Intervistato da Le Iene ne ha per tutti, anche per la Serie A: “Adesso sono tutte schiappe. Una massa di pippe. Tolta la Juve e Higuain che gioca nel Milan, trovami un campione. La Juve? La squadra più forte in assoluto in Italia e una delle migliori in Europa. Ci giocherei ora? Mi caccerebbero dopo tre giorni. Ormai vado in retromarcia, come faccio?”.


In ottica nazionale afferma candidamente: “Fuori dai mondiali? É giusto, non è una squadra decente ed è stata assolutamente colpa dei giocatori. Anche Guardiola non può fare miracoli senza giocatori. Chi vince sono sempre i calciatori, chi perde sono gli allenatori. Mancini però è l’uomo giusto… con una grande squadra. Sarà l’uomo giusto con una squadra normalissima? Ne dubito”.

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2 thoughts on “Cassano a Le Iene: “In Serie A una massa di pippe. La Nazionale? Indecente”

  1. talento purissimo, ma quando distribuivano i cervelli lui era al cesso a pisciare… bello vederlo giocare, ma non si può sentire…

    1. D’accordissimo. Non so neanche perchè li intervistano. Se uno può dire qualcosa che sia anche educativa per i giovani, bene. Sennò vada in una bettola di Bari vecchia a sparare cazzate.

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