Catania fallito, ecco cosa succede nel girone C di Serie C
FOTO PEPE / PUGLIA
Il Calcio Catania è fallito, lo ha deciso il Tribunale dopo l’udienza tenutasi ieri, 21 dicembre 2021. Ma cosa succede in campionato? Il girone C di Serie C avrà una squadra in meno?
Il Tribunale ha disposto l’esercizio provvisorio della società fino al 2 gennaio 2022. Entro questa data dovrebbe essere svolta l’asta per l’acquisizione del titolo sportivo del Catania, condizione necessaria per continuare il campionato. In questo caso il club andrebbe subito nelle mani di un nuovo proprietario, che avrebbe il compito di sanare i conti (accollandosi i debiti “sportivi”) e permettere di finire il campionato.
SERIE C GIRONE C, LA CLASSIFICA IN CASO DI ESCLUSIONE DEL CATANIA
I tempi sono però strettissimi: i curatori fallimentari potranno chiedere una proroga di tale scadenza solo se riusciranno a riscuotere un credito di 600.000 euro da Sigi proprio entro il 2 gennaio. La data fissata e tale imprescindibile condizione dettate dal Tribunale possono essere intese come un segnale chiaro per avere delle risposte definitive nel minore tempo possibile.
Un’altra delle opzioni (ma solo in caso di proroga dell’esercizio provvisorio) dice che la stagione potrebbe continuare a svolgersi regolarmente con il curatore fallimentare, che si occuperà di portare avanti la situazione riguardante la società etnea. In questo caso sarebbe quindi scongiurata l’ipotesi di esclusione dal girone (che comporterebbe l’annullamento di tutte le partite disputate e quindi dei punti guadagnati dalle avversarie, poiché la nuova normativa Figc prevede in caso di esclusione dal campionato l’annullamento di tutte le partite della squadra esclusa, anche dopo la conclusione del girone d’andata).
CASO SALERNITANA: LA NUOVA REGOLA SULLE ESCLUSIONI DAL CAMPIONATO
Sono diversi i precedenti che hanno visto una squadra terminare la stagione nonostante il sopraggiunto fallimento: il più recente riguarda la Sambenedettese, caso scoppiato la stagione scorsa. Il club di proprietà di Domenico Serafino ha vissuto dei momenti difficili durante tutto il corso della gestione ed è stato dichiarato fallito il 4 maggio 2021 (a due giorni dal termine della stagione regolare), cosa che però non ha impedito alla squadra di disputare i playoff per i quali si era regolarmente “qualificata”.
Uscendo al primo turno, la stagione della società si è conclusa e si è allora proceduto con un’asta volta all’acquisizione del titolo sportivo, vinta da Roberto Renzi il 25 maggio 2021. La nuova proprietà ha provato con un tentativo di iscrizione al campionato di Serie C, respinto però dalla Covisoc: la conseguenza è stata l’esclusione dal campionato 2021/22 e l’automatico svincolo di tutti i calciatori in rosa. La Sambenedettese è quindi ripartita dalla Serie D.
Mi chiedo con che spirito si giocherà tra poco Catania Monopoli. Che senso ha prolungare questa agonia falsando un campionato già difficile di suo. Tanto vale annullare i punti e le partite del Catania
Cioe’ una Societa’ e’ dichiarata fallita,e continua a disputare il Campionato? ed i giocatori con quale testa giocheranno?credo che cosi’ si falsi il Campionato.
Mi dispiace per il Catania, per Catania, per i tifosi del Catania, ma trovo assolutamente ridicola questa sentenza nel senso che, oltre che essere abbondantemente prevista, mi chiedo come si fa a far giocare una società che, nella realtà, non esiste più. Agonia più lunga non si poteva fare. Dopodichè, forza Palermo sempre.
Così è facile per tutti falliscono e rimangono nella categoria azzerano i debiti e ripartono come se nulla fosse scusate ma che calcio è .
campionato falsificato – Catania e giocatori non avranno più lo stesso impegno
Vergognoso….campionato falsato
Io gioivo per la scomparsa del Palermo, ora piango e mi pento.
Se non ci si passa, non si può capire. Tuttavia tieni presente che a fallire è stata solo la società, non i suoi tifosi! Fatti coraggio e guarda avanti … Orgogliosamente.
Io so solo che hanno distrutto un mito dei miei anni verdi che poi è continuato per tutta la mia vita. Quanti ricordi!..dolci, amari ma sempre forti. Dobbiamo ringraziare qualcuno?..io direi di sì. Anzi più di qualcuno, tanti, tanti,tanti. Vorrei però credere che ci dovrà essere in una città come Catania un uomo che crede ancora nei sogni e non solo al dio denaro E che si prenda l onere di riprendere un discorso che andava avanti dal 1946 e che si è interrotto così bruscamente e indecorosamente…..FORZA CATANIA….SEMPRE E ANCORA DI PIÙ OGGI!
Io penso che una Società dovrebbe appartenere ai suoi tifosi o, cmq, i suoi tifosi dovrebbero poterne controllare sempre i bilanci (esprimendo, per esempio professionisti nel collegio dei sindaci …
io tifo Palermo dalla nascita ma dico pure forza Catania viva la sicilia
Il Catania non proseguirà il campionato la Sigi può solo fare ricorso e secondo me a questo punto inutile quindi è palese chi mette i soldi per proseguire?
Quando sappiamo benissimo che il prossimo anno lo prendo a zero euro e senza debito in serie D.
mi dispiace per la citta
cmq.FORZA CATANIA