Catania in crisi e vicino alla zona critica: il Giugliano per risalire la china
Adesso il Catania cammina su un filo sottile e pericolosissimo. Il vicepresidente Grella ha già palesato, prima del match col Giugliano, le preoccupazioni di un gruppo che deve assolutamente vicino perché vicino alla zona critica della classifica ma, allo stesso tempo, capace di compiere un balzo verso l’alto con i tre punti.
Intanto tutti sul banco degli imputati per la dirigenza, scontenta anche per le violenze scaturite dalla gara di Padova in Coppa Italia che hanno costretto il “Massimino” a chiudere oggi le porte ai sostenitori. E non mancano le tensioni col tecnico Zeoli in piena lite con Chiricò per una sostituzione indigesta.
I rossazzurri al momento sono sestultimi e l’ultima vittoria risale al 18 febbraio (contro la Juve Stabia): sono 39 i punti totali, appena tre in più della Turris quintultima che nell’ultima uscita ha piegato proprio i siciliani e oggi proverà a raggiungerli nella trasferta con l’Audace Cerignola.
Con una vittoria, però, il Catania potrebbe balzare in alto superando Potenza, Messina, Sorrento e raggiungendo l’Audace Cerignola.
Ovviamente, le squadre citate dovranno intanto giocare le rispettive gare e, quindi, tutto rimane aperto in ottica futura. Vero, c’è anche la Coppa Italia per andare in B ma intanto serve un segnale immediato.