Catania, la Lega Pro: “Richiesta del Tribunale impossibile da accogliere”
La Lega Pro dice no al Tribunale di Catania e ai curatori fallimentari del Calcio Catania. In una nota la Lega Pro ricostruisce gli avvenimenti di oggi e spiega le motivazioni secondo cui ritiene di non poter assecondare la richiesta di contributo economico per permettere al Catania di finire la stagione. Una decisione che potrebbe aprire la strada all’esclusione dal campionato della squadra etnea (ma il cui destino resta nelle mani del Tribunale e dei curatori).
“Questa mattina – si legge – alle ore 11:40 il Collegio dei Curatori ha inviato una pec alla nostra Lega e alla Figc chiedendo ‘ove ritenuto possibile, un intervento o contributo di carattere economico finanziario straordinario da parte della Lega Pro’. Alle ore 13:54 la nostra Lega rispondeva al Collegio sottolineando fra l’altro che ‘tenuto altresì conto che ogni intervento finanziario straordinario da parte della Lega Pro potrebbe essere disposto solo in ‘parità di sistema’ (e quindi a beneficio di ogni singolo club associato), si ritiene di non poter accedere all’ipotesi di erogazione di un contributo’. Se avessimo acconsentito a tale richiesta avremmo operato una disparità di trattamento nei confronti degli altri club alterando la regolarità del Campionato”.
E aggiunge: “Affinché il Campionato possa avere la ‘regolare prosecuzione’ da voi prospettata, la stessa deve avvenire nel rispetto delle normative di settore; su punto si osserva come l’art. 53 comma III della N.O.I.F. preveda che, in caso di esclusione o ritiro di una società dal Campionato, tutte le gare dalla stessa disputate non abbiano valore per la classifica. Pertanto, atteso il disposto della predetta disposizione regolamentare, i club che hanno conseguito sul campo da gioco un risultato sportivo favorevole nelle gare disputate con il Catania avrebbero un interesse diametralmente opposto e confliggente con quello dei club che hanno conseguito sul campo da gioco un risultato sfavorevole nelle gare disputate con il Catania. Tenuto altresì conto che ogni intervento finanziario straordinario da parte della Lega Pro potrebbe essere disposto solo in ‘parità di sistema’ (e quindi a beneficio di ogni singolo club associato), si ritiene di non poter accedere all’ipotesi di erogazione di un contributo per le finalità da voi indicate”.
Si sarebbero potuti limitare al comprensibile ed ineccepibile “ogni intervento finanziario straordinario da parte della Lega Pro potrebbe essere disposto solo in parità di Prot. Nr. 443/22 del 08/04/2022 sistema”, perché il resto sugli interessi dei club è una piena baggianata, visto che proprio far disputare le ultime 4 partite avrebbe messo tutte le squadre sullo stesso piano. Adesso ci saranno club che saranno stati danneggiati ed altri no (infortuni, ammonizioni ed espulsioni hanno pesato sulla stagione, falsandola. 4 partite non si disputeranno più, favorendo le relative squadre).
Richiesta fuori da ogni logica se avessero accettato avrebbero perso la faccia.
Da palermitano mi auguro che la Lega a prescindere da tutto consenta al catania di finire il campionato (è già avvenuto con la sambenedettese e altri).
Peraltro la lega non riflette sul caos che si scatenerebbe con esclusione del catania a 4 giornate….
il campionato e i play off e i play out sarebbero paralizzati da ricorsi e controricorsi….
quando si giocherebbero i play off e i play out? a settembre? a ottobre? e quando inizierebbe il nuovo campionato?
E la vibonese non sarebbe più retrocessa direttamente?
ha ragione Techedge,
infortuni, ammonizioni, squalifiche ed espulsioni prese in quelle partite hanno condizionato il campionato…se quelle partite sono annullate e sono tolti i punti conquistati dalle avversarie, allora in linea teorica andrebbero tolte pure ammonizioni, espulsioni e squalifiche…ma così facendo sarebbero da annullare anche le partite successive…
si rischia il blocco del campionato.
E’ da irresponsabili escludere il catania