Catania, l’ex Marcolin: “Gara da dentro o fuori, sarà tutta la città contro il Benevento”
“Quando parlo di Catania mi si apre il cuore”. Questa l’emozione dell’ex vice allenatore rossazzurro, ai tempi di Sinisa Mihajlovic, Dario Marcolin.
“Sono felice di ritrovare un sacco di amici, persone che hanno fatto un viaggio insieme a me – dice -. Sabato sarà una partita da dentro o fuori. Vincendo, considerato che il Catania si è aggiudicato la Coppa Italia, i rossazzurri andrebbero a disputare gli spareggi promozione.
“Parliamo di uno stimolo grande e importante. Va anche sfruttato l’ambiente, la spinta ed il calore dei tifosi perché quando tu giochi non è Catania contro il Benevento, ma una città contro il Benevento“, conclude.
Chissà cosa è successo a Catania. Però deve farci riflettere. Qui molte cose vengono dare per scontato e non è così. Mirri ci ha portato in B e soprattutto ci ha messi in buone mani , creando buoni presupposti per il futuro . Sentivo i catanesi parlare di derby già ad inizio campionato e il presidente di A . Forse in po’ di umiltà non guasterebbe ma vedrete che , battuto il Benevento, torneranno a parlare di derby, loro vero obiettivo.
Personalmente spero di incontrarli il più tardi possibile. Non mi ha mai interessato la rivalità con questa squadra, non ho mai condiviso l’enfasi nelle presentazioni delle gare . Per niente. Spero anche che, quando accadrà, ognuno si stia a casa sua . La marmaglia becera approfitta di queste gare per sfogare i peggiori istinti.
Tu si che sei un buon tifoso di famiglia…
Ho più rispetto per i catanesi che x i palermitani strisciati,vivo in piemonte e quando vado a vedere il mio Palermo ai cori stupidi degli ultras contro il Catania non partecipo.Come sarebbe bello il calcio se negli stadi non esistessero gli ultras che col tifo non c’entrano nulla .Ai palermitani strisciati dico piuttosto che tifare inter,juve o milan tifo Catania.