Catania, ecco Lucarelli: “Sentivo di aver lasciato qualcosa di incompiuto”
Cristiano Lucarelli è tornato a Catania. Dopo l’esonero di Camplone, l’ex bomber livornese torna a sedersi sulla panchina (lo farà già mercoledì sera contro il Bisceglie) e al suo arrivo in aeroporto non nasconde ai giornalisti di voler idealmente completare il lavoro iniziato nel 2017/18 (stagione terminata con la sconfitta in semifinale playoff contro il Siena).
Lucarelli ammette: “Ho sentito di aver lasciato qui qualcosa di incompiuto. Adesso, seppur in una situazione complicata, secondo me ce la possibilità di rimetterci a lavorare e riprendere un percorso iniziato due anni fa. Appena ho visto squillare il telefono mi sono immaginato cos’è che avrebbe voluto il direttore, però io stesso devo dire che non sono mai riuscito a staccare questo cordone con Catania”.
E sottolinea: “Non c’è stata una sola persona che mi abbia detto di accettare, però nella mia vita le scelte controcorrente sono quelle che mi hanno dato più soddisfazione: ogni volta che mi hanno detto di non fare qualcosa, io l’ho fatta. Stavolta sapevo di dover completare un percorso. I giocatori? Diciamo che sono pronti e contenti di ricominciare. So già cosa dirgli. Ai tifosi invece dico di avere pazienza perché sanno bene che le difficoltà sono legate alla testa e non alle qualità”.
LEGGI ANCHE
MARIO ALBERTO SANTANA, È SEMPRE GRANDE MUSICA
Di gente che resuscita i morti se ne conosce solo uno, ma sono passati 2000 anni… a meno che, e non sarebbe la prima volta, i giocatori non hanno fatto le scarpe all’allenatore…comunque questi pagano tre allenatori contemporaneamente…