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Catania, Luperini: “Sono troppo felice. Qui grande tifoseria”

FOTO PEPE / PUGLIA

Parla Gregorio Luperini. Il nuovo acquisto del Catania ha parlato ai microfoni del club presentandosi per la prima volta ai suoi nuovi tifosi e parlando dell sua scelta di ritornare in Sicilia, sponda etnea.

“Sono veramente troppo felice, ci tengo a ringraziare il presidente, il vice presidente, il direttore Faggiano ed il mister per l’opportunità che mi hanno dato, non vedo l’ora di ricambiare la fiducia in campo – afferma -. Appena é arrivata la chiamata del direttore mi ha subito stuzzicato questo grande progetto, questa grande società, tifoseria e città, appena si è creata la possibilità l’ho presa al balzo”.

“Non vedo l’ora di iniziare la stagione. Speriamo che i tifosi siano in tanti ci seguiranno allo stadio e di coinvolgere tutti quanti, sono certo che sarà così. Sicuramente sarò un’annata stupenda”.

39 thoughts on “Catania, Luperini: “Sono troppo felice. Qui grande tifoseria”

    1. I Pupilli di Mirri sono tutti quelli che hanno indossato la maglia rosanero. Prima non era così. Venivano venduti anche quando volevano restare. C’è chi non aveva pupilli a parte se stesso.

  1. Dal Palermo va al Perugia e il Perugia retrocede. Cambia bandiera andando agli odiati cugini della Ternana e la Ternana retrocede. Adesso va al Catania dopo aver indossato la maglia del Palermo. Auguri per il nuovo cambio di bandiera sperando nella regola del “non c’è due senza tre”. Oltre ai ricci poco più.

  2. In quel ‘troppo felice’, leggo dell’acredine, vivissima, proprio verso il Palermo HH ed il suo Presidente Mirri. Lo stesso Capitano di quel Palermo, De Rose, usò parole dure e amarissime a tal riguardo. E nessun tifoso rosanero potrà mai dimenticare ‘il gran rifiuto’ di Baldini. Che di fatto segna l’avvento del CFG e dello svuotamento dell’anima rosanero, del Palermo.

  3. Spirava un venticello caldo, quella sera, ad annunciare l’arrivo della primavera. Al Barbera, Luperini si caricava sulle spalle la moritura Ternana e la portava al trionfo (3 a 2, con il secondo gol palermitano sul fischio finale). Nella presentazione della partita, nessun accenno a Luperini, nessun ricordo nei siti in rosanero. Eppure era stato proprio Luperini a cambiare le sorti di un Palermo Entella, a scacciare via l’incubo di una clamorosa eliminazione. Per mano dell’Entella. L’Entella. Ps Confronti, paragoni con il passato? Non è possibile (almeno, non ancora) confrontare grandezze così diverse, mondi diversi. E’ una legge della fisica.

      1. Silvio, rimembri ancor. All’andata Luperini gol e assist vincente (v. pagelle Monastra ‘Luperini migliore in campo’).

        1. La clamorosa eliminazione di cui tu parli riguardava la parita di ritorno, non quella di andata. Ed in quella circostanza fu Soleri col successivo suggello di Fella ad evitare la “clamorosa eliminzione”. Rimembra tu o mia Chitarra!

  4. Il nonno anti PALERMO FC legge quello che vuole leggere chi prova acredine verso HH Mirri e CGe CFA. Verso un centro sportivo mai costruito prima in oltre un secolo. Rei di essere subentrati storicamente a chi il Palermo l’ha fatto fallire non riuscendolo a vendere per via dei debiti (altro che Banca Lazard) . Evidente nostalgia per Mepal/Alyssa, o Baccaglini o Sport Capital Investment ltd. O Arkus network (partners in crime), o fidejussioni romene che non arrivano. Non ci sono altre spiegazioni. Io ricordo invece ancora le interviste a Nocerino, Di Donato, Amoruso, Budan o la conferenza stampa di Corini giocatore a cui fu negato il rinnovo. La cacciata di Daprelà, Maresca e Rigoni (primo ed unico esempio di esonero di giocatori da parte di un Presidente, salvo poi essere Maresca reintegrato (non da lui) e segnare il gol salvezza contro il Verona all’ultima giornata. Le sue parole sono ancora sul web. Parliamo di Maresca forgiatosi come allenatore a Manchester.. un segno del destino. Ma alla fine chi sono de Rose e Luperini? Mercenari come tutti gli altri. I paragoni invece sono già possibili anzi, sono stati già superati. Manca la serie A? E che fretta c’è? Basta guardare a ciò che è stato fatto…l’Entella poteva eliminare il Palermo da pari grado. L’eliminazione dalla Coppa Italia (mentre si era in A) da parte di Ravenna prima ed Alessandria poi (Serie C) non ha eguali nè mai più potrà accadere.

  5. Quanto al resto, due domande. La prima: Biancavilla, cos’è, un vitigno alle falde dell’Etna? Un bianco, presumo. Che va bevuto bellu agghiacciatu, giusto?

      1. Scuse? Non certo a me, non so che farmene delle scuse di un maleducato. Devi stare lontano! Questo cupo, anonimo figuro, parla di vecchi ed ha almeno ottanta anni. Nonostante l’età, gioca ancora al teatrino dei piccoli, da solo e senza un minimo di fantasia.

  6. La seconda riguarda le fideiussioni. Né bulgare o rumene, la PEC per l’iscrizione del Città di Palermo partì alla mezzanotte dell’ultimo giorno, senza alcun allegato. Fatale colpo al cuore. La domanda è quindi: Chi c’era in quel momento ai vertici della stessa, gloriosa, Città di Palermo?

    1. I “partners in crime” di Zamparini: i fratelli Tuttolomondo, ai quali era stato dato mandato di far fallire in loro mani l’US Città di Palermo (dietro probabile compenso) per evitare l’aggressione dei creditori anche alle altre aziende di Zamparini. Una vendita farlocca (10 euri) accompagnata da un prestito di una società del figlio di Zamparini ad Arkus, prima del fallimento, di 2.8 mln con scadenza dicembre 2019, mai onorata peraltro

      1. A proposito di VERTICI. Da ‘Tifosi Palermo’ 3 maggio 2019 (c/i):–”L’U.S. Città di Palermo comunica che in data odierna l’Assemblea dei Soci ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione composto dal Presidente Alessandro Albanese, dal Vicepresidente Vincenzo Macaione, dall’Amministratore Delegato Roberto Bergamo e dai Consiglieri Attilio Coco e Walter Tuttolomondo.Il Cda ha successivamente nominato Direttore Generale Fabrizio Lucchesi. Confermato Rino Foschi nella carica di Direttore Sportivo.” –Purtroppo o per fortuna, vivo a mille chilometri di distanza da Palermo. Per cui chiedo: chi sono tali Albanese et Macaione? Ps “domandare è lecito rispondere è cortesia”, Stop, FINE Questi ultimi commenti sono da considerarsi una ECCEZIONE.

  7. Quanto alle contestazioni a Luperini, vorrei ricordare che in quel periodo la contestazione dei tifosi rosanero era generalizzata. E riguardava soprattutto Baldini, giudicato, senza tanti giri di parole, un ‘deficiente’. Solo molto dopo, a giochi fatti, sarà promosso ‘profeta’. In fondo, sono storie normali di facciolismo palermitano.

  8. Per concludere. Zauli, Amauri, Miccoli, Ilicic, Cavani, Dybala, Vazquez. Possono bastare, campioni e fuoriclasse. Andate a vedere cosa ne pensano tuttora di quel loro Palermo e del suo Presidente. ‘Aiutino’, Zauli tanto per cominciare, in estrema sintesi : ‘Insomma, Zamparini è stato l’artefice di una parentesi unica e spettacolare a Palermo’ . Per il resto buona ricerca e buona serata.

  9. Ascolta nonno, Saranno 15 anni che scrivi in giro no?! Eri anziano prima ora sarai nonno troll, quasi ottuagenario ma non è questo il punto. Il punto è che identifichi uno dieci, cento, voci raccattate tra i commenti dei tuoi ex antagonisti, nel corso della tua lunga carriera, in centomila tifosi palermitani trasferendo a tutti la medesima idea dell’antizamparinismo. Sei fuori strada anche perchè questo ti porta a detestare per partito preso tutto quello che è venuto dopo senza uno straccio di fondamento. Non sei sereno. Non c’è bisogno di aiutino. E’ tutto lì. Anche quello che non si vuol vedere. Quanto all’alto medioevo friulano (i primi sette anni) c’è il solito dibattito che dura da secoli non solo nel calcio: mettere i piccioli è un merito o no? Li potrebbe mettere chiunque i piccioli: Trump, Berlusconi, Totò Riina, chiunque. Sta a vedere se il monarca è illuminato o no. Io ascrivo i meriti di quel fantastico periodo a i vari Foschi, Rossi, Guidolin Sabatini, Perinetti, Iachini. Tutti fatti fuori in malo modo (proprio tutti) nonostante le loro dichiarazioni di comodo, tutte ipocrite. Io sono contro il luogo comune che Zamparini ne capisse di calcio, non contro Zamparini. Non ne capiva una mazza. Il vero Zamparini si è visto alla fine. Era quello il vero friulano, quello dei croati, di Gerolin, di Valoti, di Lupo, yes-men di nessuno spessore, Lupo addirittura cacciato perchè era “troppo per bene” (ipse dixit). Io poi non lo condanno affatto. Si muoveva in un contesto criminogeno che lo ha anche costretto a fare magheggi e altre manovre. Ma è colpa sua. I debiti li ha fatti lui, non i tifosi, che hanno diritto il diritto di contestare chiunque anche nonostante te, nonno. (non è un’offesa, abusivo si). Buonanotte.

  10. Abusivo, abusivismo atavico. Ma l’ho detto a Marcello, che sei tu, Marcello? ahahahahah teatrino dei piccoli, da solo e fantasia zero. Quanto alla lenzuolata qua sopra, sciatta e confusa, fai un riassuntino di due tre righe al massimo che poi forse lo leggo. STOP 2 – DEFINITIVO. Stai lontano!! 

    1. Sempre insulti MLN. Né sciatteria né confusione, hai letto tutto, hai letto bene. Riprova, prima o poi una l’azzecchi. Stop 1, Stop 2, Stop 3… incredibile ma vero

      1. Ribadisco. Confuso, sciatto, ingarbugliato, malamente prolisso. Lettura tutt’altro che piacevole. Infantile, come questo ultimo tuo commento. Parole ripetute, per ripicca, come avviene nelle (prime) classi delle elementari. Ps conosci le mie generalità, ma a mia completa insaputa. Non gradisco neanche un minimo contatto. Comunque fregatene del mio parere e continua pure, spavaldo, il tuo solitario teatrino dei piccoli. Però stai lontano.

        1. Della tua recensione sui miei testi me ne strafrego. Ripeto, hai letto tutto e hai letto bene. Il tuo nervosismo indica che vado a segno. La rabbia, la confusione e l’astio sono tuoi, non miei e le mie opinioni sono aderenti a tutto quanto riportato peraltro da organi di stampa. Compresa questa testata che ci ospita e cerca di essere equilibrista anche tra chi insulta di brutto (da 7 anni) e chi non lo fa. Pazienza. E adesso vai con lo Stop 4. Riposati

          1. ‘Non sono stato io, sei stato tu’. Terza elementare, si e no. Per contenuti e atteggiamento. GIGI Idk, di Pallavicino (che non sei tu, è solo un esempio), mai visto niente di più ridicolo e incolto. Non sopporto neanche un minimo contatto, con un tale sfaccendato. Il disprezzo è totale, dovresti averlo capito. E invece no.

  11. Il disprezzo è reciproco. Sul resto sorvolo, non vale neanche la pena. Siamo a Stop 5. Questo è ridicolo. Senectus est morbus

  12. Ipsa, senectus ipsa, non sa neanche copiare. La vecchiaia è tutta tua, ottantenne infantile, sfaccendato e insolente. La mia vecchiaia è bellissima. Il tuo disprezzo, una medaglia al valore. Cerchi da sempre di attaccarti, innamorato perso a Pallavicino (sapessi come è strano). Ed io da sempre ti scaccio.

  13. Ti piace dire l’ultima, io ottantenne, io sfaccendato. Tutto ribaltato. E non si rende neanche conto… questo è ridicolo. In effetti fai ribrezzo anche se di anni ne avessi trenta. P.S. La tua identità la conosco perché è quasi di dominio pubblico e l’ho appresa leggendo su altri siti. (Una star del trash, nonostante ti affanni inutilmente a citare chiunque e qualsiasi cosa). Di materiale molto pesante contro di me (ripeto, non ti conosco) ne ho a capitoli. Potrei usarlo un giorno.

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