​​

Catania, Monteagudo sul caos stipendi: “Come andiamo avanti?”

“Non riesco davvero a capire perché nessuno compri il Catania”. Sono questi i dubbi del difensore rossazzurro Juan Cruz Monteagudo, che non comprendel’assenza di offerte per aggiudicarsi il titolo sportivo del club etneo. “È una città bellissima dove hai tutto, con una squadra valida che può ancora migliorare l’attuale classifica. E c’è Torre del Grifo, un centro sportivo da Serie A”.

“Come si fa ad andare avanti senza avere con regolarità lo stipendio assicurato ogni mese?” si chiede il difensore. “Quando ti alleni e scendi in campo, lo fai senza problemi perché in quel momento non ci sono altri pensieri, giochi e lo devi fare con il cuore. Speriamo di finire la stagione, lo meritiamo”.

E sui tifosi: “Loro ci applaudono e sostengono in qualsiasi circostanza, sono unici. Normalmente quando si perde c’è rabbia, invece i tifosi sono sempre dalla nostra parte sia che si vinca sia che si perda ed è bello festeggiare sotto la curva. È la dimostrazione che stai lavorando bene e la gente apprezza il nostro impegno”, conclude Monteagudo. 


LEGGI ANCHE

CATANIA, I DETTAGLI DELLA TERZA ASTA

 

6 thoughts on “Catania, Monteagudo sul caos stipendi: “Come andiamo avanti?”

  1. Mi chiedo in che mondo viva Monteagudo. Come si fa a domandarsi perché nessuno acquista il Catania? Perché non bastano solo sole, pizza e mandolino per sbarcare il lunario … C’è una guerra in atto … Chi impiega denaro in una causa persa, oggi?

  2. Senza sapere cosa riserva il domani? Basta guardare le borse e il rincaro dei prezzi per capire il perché. E’ triste, ma è così.

  3. Tranquillo, da qualche parte i soldi arriveranno. Tranquillo. Qualche donazione di qua, un prestito di la ,soldi dalla lega che anticipa il saldo attivo e il gioco è fatto.

    1. questa sbrasata te la potevi conservare proprio con i giocatori del Catania. Fino ad adesso mi sembra che il loro atteggiamento sia stato dignitoso. i signori della SI.GE………

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *