Catania, parte il “piano salvezza”: servono 3,5 milioni
Doppia rincorsa per il Catania. Il club etneo cerca di affrontare il momento di difficoltà a livello societario per far fronte alle spese e onorare la stagione in attesa di novità concrete sul fronte cessione. Ma intanto il “piano salvezza” è pronto a partire così come la ricerca di soldi per onorare le prossime spese.
Come riportato da Giovanni Finocchiaro per la Gazzetta dello Sport, il Catania punta a reperire i fondi necessari per terminare la stagione senza preoccupazioni e soprattutto penalizzazioni: un milione e mezzo per le spese inerenti il campionato e altri due per fare fronte ai debiti con le banche e ai pericoli di pignoramento. Il tutto cercando di ridurre il monte ingaggi (così come comunicato alla squadra), tra decurtazioni e cessioni.
Ancora in stallo invece i contatti per la cessione societaria: il club non conferma trattative in corso, ma una cordata di imprenditori con rappresentanti catanesi sarebbe pronta a farsi avanti e a presentare un’offerta per cominciare a discutere in modo concreto. Il Catania e i suoi tifosi attendono.
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In una regione dove l’ economia è stata sempre scadente fare calcio è impossibile o quasi.
Perfettamente d’accordo, l’unica sorsa di lavoro in Sicilia e’ l’amministrazione pubblica piena di fannulloni e nullafacenti di cui non ci sarebbe bisogno ma e’ una mangiatoia che tiene il teatrino in piedi, con questa realtà dove si pensa di potere trovare imprenditori (di che?) che abbiano capitali da investire nel cacio? È pura utopia!