Catania: sì ai playoff, ma il Tribunale dovrà autorizzare le spese. E i giocatori…
Ieri c’è stato l’annuncio del club, ma la corsa del Catania verso ai playoff è tutt’altro che semplice. Con la ripresa dell’attività agonistica (annunciata ma da definire), gli etnei hanno deciso di non rinunciare agli spareggi promozione, ma per giocarli ora bisognerà attendere anche il via libera del Tribunale e definire le varie questioni relative ai giocatori in organico e alla ripresa degli allenamenti.
—> PLAYOFF, LEGA PRO: “SONO 6 LE SQUADRE AD AVER RINUNCIATO”
Come riportato infatti da Giovanni Finocchiaro per la Gazzetta dello Sport, l’ok ai playoff è arrivato dopo una riunione fiume a Torre del Grifo, ma il club ha bisogno dell’autorizzazione del Tribunale per affrontare le spese necessarie, tra cui però non ci sarà la sanificazione di Torre del Grifo, che sarà a costo zero, mentre per i tamponi c’è l’accordo in “cambio merce” con gli ospedali cittadini.
E i giocatori? L’amministratore unico Astorina e il tecnico Lucarelli definiranno oggi il programma di rientro, ma resta da sistemare la questione stipendi: sei i calciatori saldati con i due mesi pre-pandemia (Biondi, Salandria, Curcio, Noce, Welbeck, Mbende), ma il Catania ha già messo in conto due punti di penalizzazione, che però non cambieranno la posizione in classifica. Quattro invece i giocatori che certamente non potranno essere impiegati (Pecorino, Berti, Arena e Distefano) essendo stati girati ad altre squadre durante la stagione.
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