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Catanzaro-Palermo 1–0 /PAGELLE: il migliore Marong, Almici-De Rose flop

FOTO PEPE / PUGLIA

Passa il Catanzaro perché è più concreto e sfrutta un bellissimo gol a metà ripresa di Curiale, ex protagonista nella Primavera rosanero; esce il Palermo perché pur giocando meglio nel primo tempo e soffrendo abbastanza poco non riesce mai a essere “cattivo”, tira in porta con il contagocce e senza adeguata pericolosità.

Non è un dramma né una bocciatura, questa eliminazione dalla Coppa Italia, ma certi difetti sono ricorrenti anche quando la partita è “vera”. Manca la cattiveria giusta e soltanto dopo lo schiaffo di Curiale si vede una reazione (nemmeno particolarmente rabbiosa). Visti gli schieramenti delle due squadre è evidente che gli allenatori abbiano preferito pensare al campionato e dare spazio a chi ha giocato meno e la conseguenza è che ne è scaturita una partita con poco “sale”, giocata a ritmi bassi e con scarso affiatamento tra i reparti.

CATANZARO (3-4-1-2): Nocchi 5,5; De Santis 6 (dal 1′ s.t. Martinelli 6), Monterisi 6,5 (dal 30′ s.t. Fazio s.v.), Gatti 6; Bearzotti 6,5, Cinelli 6, Risolo 5,5 (dal 41′ s.t. Welbeck s.v.), Tentardini 5 (dal 1′ s.t. Bayeye 6,5), Ortisi 6,5 (dal 30′ s.t. Bombagi s.v.); Curiale 7, Vazquez 5.


PALERMO (3-4-2-1): Massolo 6; Marong 6,5, Peretti 5,5, Perrotta 6 (dal 30′ s.t. Brunori s.v.); Almici 5 (dal 9′ s.t. Doda 5,5), De Rose 5 (dal 9′ s.t. Luperini 5), Odjer 6, Crivello 5,5; Valente 5,5 (dal 21′ s.t. Dall’Oglio 5,5), Floriano 5,5 (dal 21′ s.t. Silipo 5,5); Soleri 5,5.

Massolo 6: Tecnicamente è molto differente da Pelagotti, soprattutto perché tende a uscire molto dai pali, per arrivare sulle palle alte. Positiva impressione, considerato che non giocava da tanto, ma non ha avuto un compito difficile. Sul bellissimo tiro-gol di Curiale non ha grandi responsabilità, lo specchio della porta è “stretto” ma Curiale tira fortissimo sotto l’incrocio dei pali beffando Peretti. La parata più difficile deve compierla nel secondo tempo sul tiro di Ortisi e se la cava più che bene. Sul gol di Curiale annullato per fuorigioco nel primo tempo non avrebbe avuto alcuna responsabilità.

Marong 6,5: La partita viaggia su ritmi rilassanti, anche dal punto di vista agonistico, e lui si trova a proprio agio, sbagliando poco e talvolta concedendosi qualche giocata raffinata.

Peretti 5,5: I suoi attuali limiti emergono in occasione dell’1 a 0 di Curiale, copre bene sull’avversario ma gli consente di tirare in porta e segnare. Fino ad allora aveva ben tenuto il campo anche se poco impegnato. Non è buon periodo per lui che viene da due prestazioni deludenti in campionato.

Perrotta 6: Prestazione piuttosto anonima ma anche lui non deve ammazzarsi di lavoro per raggiungere la sufficienza, viene poco sollecitato dagli attaccanti avversari. Esce per esigenze tattiche dal momento che c’è da recuperare il gol di svantaggio.

(dal 30′ s.t. Brunori) s.v.: Un quarto d’ora finale per dare peso all’attacco e magari vendicare quel rigore sbagliato con il Catanzaro in campionato: esordisce con una punizione alle stelle dai 25 metri. La sua partita è praticamente tutta qui.

Almici 5: Continua il suo momento nero, sbaglia tanto, non è mai importante nello sviluppo dell’azione. Trotterella dando l’impressione di essere poco “dentro” la partita. E non sembra un problema di condizione atletica, è un giocatore che va recuperato sul piano psicologico.

(dal 9′ s.t. Doda) 5,5: Domenica scorsa aveva contribuito a cambiare la partita, stavolta si adegua presto alla mediocrità generale.

De Rose 5: Mai stato così impreciso, perfino nei passaggi più elementari. Non essendoci nemmeno un clima particolarmente agonistico viene meno anche una delle sue qualità fondamentali.

(dal 9′ s.t. Luperini) 5: Brutto approccio alla partita, sbaglia più o meno quanto De Rose, non offre nessun contributo aggiuntivo.

Odjer 6: Tocca molti palloni, cosa inevitabile vista la cattiva giornata del suo compagno di reparto. Bravo anche in qualche recupero, positivo pur non avendo lampi particolari.

Crivello 5,5: Dopo la manciata di minuti di domenica scorsa viene schierato titolare per fargli “guadagnare” un po’ di tenuta atletica. Gioca da esterno di centrocampo, che non è un ruolo che lo fa impazzire: ci mette impegno e poco altro.

Valente 5,5: Fatica a trovare la posizione, che sarebbe quella di trequartista sul centrodestra. Riceve pochi palloni perché in realtà è anche lui a non “dettare” il passaggio ai compagni. Buono l’assist per Soleri nel primo tempo, poi poco altro. È un buon allenamento che gli permetterà di raggiungere la migliore condizione.

(dal 21′ s.t. Dall’Oglio) 5,5: Toccherà sì e no tre palloni, segno che non è entrato in partita come potrebbe fare.

Floriano 5,5: Nel primo tempo sfiora il gol su una bella conclusione di destro dal limite dell’area che accarezza il palo. Non c’è molto altro nella sua partita ma è sempre piuttosto attento, voglioso di riconquistare un posto al sole dopo un po’ di panchina.

(dal 21′ s.t. Silipo) 5,5: Sfiora il gol del pareggio con una bella conclusione di sinistro che sfiora l’incrocio dei pali opposto. Nella mediocrità generale è già qualcosa.

Soleri 5,5: Quando deve fare reparto da solo dall’inizio della partita il suo rendimento è più lacunoso. Non è bravo a difendere palla come di solito fa Brunori e non assicura la stessa profondità. Sotto porta ha una buona opportunità nel primo tempo ma si fa ribattere la conclusione.

25 thoughts on “Catanzaro-Palermo 1–0 /PAGELLE: il migliore Marong, Almici-De Rose flop

  1. Partita inutile da commentare e pagelle di conseguenza, forse avrebbero fatto meglio ad organizzare e partecipare ad un convegno sulla funzione sociale della lattuga nel mesozoico. Stesso entusiasmo e partecipazione.

  2. Ma quando si decideranno a prendere 4 giocatori decenti…..alcuni non sanno stoppare neanche una palla…è deprimente!

  3. condivido tutto, tranne il voto di doda. aggiungerei doda a quelli che si sono meritati la sufficienza. Non ha colpe sul gol e ha fatto vedere qualcosa di buono.
    Comunque si è visto oggi chi lottava e giocava con il sangue agli occhi (marong, odjer, massolo e pochi altri) e chi invece passiava in campo, in maniera irritante

  4. Direttore ma dove ha visto il palermo meglio nel primo tempo? Solo passaggi a centrocampo e poi marong? Dove la passa sempre indietro
    Siamo scarsi con un allenatore scarso o meglio siamo senza allenatore

  5. “Andremo a Catanzaro per passare il turno: è questo il nostro obiettivo”(Filippi).Di fatto zero giusta cattiveria. Questa squadra esprime la grande grinta dell’allenatore. La grinta di un allocco. Finalmente un portiere decente.

    1. Siamo alle solite! Non entro nel merito, ma con riguardo alla partita precedente di coppa lega pro, avevi definito queste partite “inutili”. Personalmente ti di ragione su questo e sono contento che siamo usciti fuori da questa inutile coppa che, questa settimana, ci obbliga a viaggiare più di un rappresentante di commercio.

  6. Partita utile a capire che senza cattiveria non si vince manco a briscola, e questo allenatore fa venire il sonno, altro che grinta!!!

  7. Niente non và bene Niente!
    Tutto scarso, dalla Proprietà ai dirigenti, tecnico ecc, ecc.
    Le uniche cose belle, e Positive! le Chiacchiere tante! Specie quelle del Tecnico.
    Saluti.

  8. Niente e nessuno riesce a fermare Filippi. Mi ero appellato agli organi di informazione ma niente da fare. Tutti i giocatori più scarsi insieme dall’inizio con Crivello a centrocampo e senza vere punte. Con Floriano a passeggio poi raggiunto dal mitico Luperini. Speriamo finisca presto.

    1. A questo punto siamo…nonostante tu ti sia appellato agli organi di informazione, Filippi continua a fare di testa sua…mah!

  9. Palermo molle, infatti quasi nessuno arriva o supera la sufficienza. Questo Palermo se arriverà a fare gli spareggi per la B sarà un vero miracolo. Sono tutti troppo scarsi, nessuno escluso, forse si salva il giardiniere.

  10. Capissco che Peretti è uno dei pochi giocatori di proprietà del Palermo ma purtroppo ha sbagliato sport e non dovrebbe giocare mai

  11. x rosa & nero:
    Guido Monastra ha letto perfettamente la partita e ha premiato chi si è impegnato.
    Marong ha disputato una buona partita, aveva il sangue agli occhi, lottava e ha pure salvato in più occasioni il palermo, oltre ad avere giocato bene anche palla al piede.
    Odjer ha lottato come un leone era ovunque in campo, come ha notato pure il telecronista di eleven sport.
    Massolo ha salvato il Palermo con parate davvero pregevoli.
    Tolti questi e tolto a mio avviso doda (che non ha demeritato), notte fonda, gli altri hanno giocato uno peggio dell’altro. ma soprattutto molti erano svogliati, senza grinta, senza interesse, passiavano in campo!

  12. Come sempre, soprattutto quando il Palermo perde, fioccano commenti deliranti. Non è certamente da questa inutile partita (io mi sono addormentato) che si vede il valore della squadra. Allo stato dei fatti siamo terzi, con scarse possibilità di migliorare la posizione. Questo dice la classifica (l’unica a fare testo). Se a gennaio qualcosa dovesse cambiare in meglio (speriamo), rivedremo le nostre proiezioni. L’aria fritta comunque rimane, nonostante il forte vento di oggi.

  13. Finchè rimarrà al comando Mirri e la sua combriccola siamo destinati solo a risultati del genere.
    MIRRI,SAGRAMOLA,CASTAGNINI,FILIPPI ANDATE VIAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

  14. cerchiamo di trovare una soluzione per liberarsi di Filippi. La squadra è quella che è ma si potrebbe fare aanche un po meglio se quasi tutti i giocatori giocassero nei propri ruoli e sfruttati per le loro caratterstiche. Alcuni per esempio sarebbero perfetti per la…..panchina. perchè ostinarsi a farli giocare?

  15. I giocatori bravi,vincono da soli.L’allenatore per quanto possa cambiare l’ordine dei fattori ( giocatori e schema di gioco)non puo’ cambiare il prodotto.Non e’ questionie di allenatore,se un calciatore non sa difendere a dovere o sapersi smarcare e saltare l’uomo che colpa ha l’allenatore.Penso che sia palese questa considerazione,non e’ questione di schemi,per esempio il Palermo del primo tempo non mi dispiaciuto,pero’ se non arriva nei dintorni dell’area aversaria e non riesce a tirare in porta(perche’ ha questo limite)l’allenatore cosa puo’ farci?Ci vuole qualche soldo in piu’ per allestire una squadra degna di essere chiamata PALERMO.Se non sara’ possibile vuol dire che piu’ lontano di cosi’ non potremo andare e sara’ initule fare delle insinuazione sulla squadra.

  16. Ma come si fa a far scendere in campo uno come Peretti?? Anche io a 55 anni avrei impedito a Curiale di tirare da posizione così defilata.

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