“C’è il rischio del baratro”: Lazio, seri problemi per Lotito | Tutta la verità è venuta a galla
Ecco perché la Lazio anche durante questa sessione di mercato invernale ha deciso di non fare innesti di una certa portata. La strategia del presidente Lotito
Il mercato di gennaio si è concluso e non ha portato nessuna novità in casa Lazio. D’altronde la dirigenza biancoceleste era stata chiara dichiarando di ritenere competitiva la rosa allestita la scorsa estate. Probabilmente visti i continui infortuni nel reparto offensivo e la scarsa vena realizzativa, mister Sarri si sarebbe aspettato qualcosa in avanti, ma non è stato così.
D’altronde la Lazio nel corso dell’era Lotito raramente ha fatto ricorso al mercato invernale. L’unica volta che è intervenuta in maniera massiccia è stata nel 2010 quando la squadra era invischiata nella lotta per non retrocedere e sulla sponda biancoceleste del Tevere arrivarono Floccari, Biava, Dias e Hitzlsperger.
Eccetto quest’ultimo gli altri si rivelarono tasselli importanti negli anni e diedero un contributo importante alla causa. Sembra una vita fa. Da allora gli aquilotti hanno fatto notevoli passi in avanti vincendo diversi titoli e conquistando qualche qualificazione alla Champions League.
A prescindere da ciò la sensazione è che alla fine potesse arrivare almeno un esterno offensivo in grado di dare il giusto ricambio ai titolari. Sulla tematica si è espresso anche il giornalista di Rai Sport Marco Lollobrigida, che a margine della chiusura del Calciomercato a Roma presso l’Hotel Hilton Eur La Lama è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni.
Marco Lollobrigida: Mi aspettavo qualche acquisto dalla Lazio, ma…”
Lollobrigida senza girarci troppo intorno ha affermato che si aspettava qualche intervento: “È una squadra consolidata, mi aspettavo che comprasse qualcuno visto che ha centrato la Champions League lo scorso anno, ha venduto Milinkovic Savic ed è molto sana dal punto di vista economico”.
Al tempo stesso però ha fatto un’analisi di quello che è un po’ il modus operandi della società: “Credo che il presidente sia sempre molto attento. Secondo me sa che c’è sempre il rischio del baratro se inizia a spendere troppo. Da questo punto di vista a livello gestionale non si può dire nulla. Sa gestire bene il club a livello economico”.
Lazio, sfumato Ryan Kent all’ultimo secondo: il retroscena
L’unico sussulto che sembrava potesse concretizzarsi in questa finestra di mercato è quello di Ryan Kent, esterno d’attacco del Fenerbahce. Le società avevano trovato un accordo sulla base di un prestito con diritto di riscatto. A pochi minuti dal gong della sessione è però arrivato il brusco stop.
Stando a quanto dichiarato da uno degli intermediari di mercato che ha seguito l’operazione, dietro al mancato perfezionamento del trasferimento ci sarebbe stato un diniego del giocatore, che all’ultimo avrebbe preferito restare in Turchia. Ormai però si tratta già del passato. Adesso ciò che conta è il campo e il raggiungimento degli obiettivi stagionali.