Cellino: “Col Palermo mi aspetto un Brescia che giochi a calcio”
Parla Massimo Cellino, che non sta passando un bel periodo alla guida del Brescia. Il presidente del club parla a ‘BresciaOggi’ e racconta dei problemi vissuti nell’ultimo periodo, sia per i risultati negativi in campo (e infatti Clotet è stato esonerato) sia per le difficoltà inerenti alla vendita della società.
Per Cellino, però, è importante concentrarsi sulla prossima giornata, che sarà l’ultima del girone di andata: “Chiedo ai ragazzi di giocarla – dice il presidente – e di non giocarla come le ultime partite. Con il Pisa non abbiamo giocato a calcio (il Brescia ha perso 3 – 0, ndr), contro il Palermo mi aspetto questo“.
Tornando ai problemi da presidente: “Ho vissuto momenti migliori – ammette Cellino – ma fino a quando sarò presidente del Brescia farò di tutto perché le cose possano andare bene. Mi sento responsabile del club e di quello che significa per questa città. Spero che la responsabilità la sentano anche gli altri”.
Infine, Cellino dà anche qualche dettaglio sulla cessione: “Avanti qualcuno di serio e più in condizione di me per fare il bene del Brescia. In Italia non credo ci sia qualcuno pronto a rilevare un club di Serie A o Serie B. Gruppo internazionale? Sì, è vero. C’è stato un interessamento. Il fatto che il gruppo non sia italiano non è un problema perché l’inglese lo parlo”.