Ceravolo: “Makienok non è un flop, Joao Silva l’ha voluto Iachini”
Franco Ceravolo, ex direttore sportivo del Palermo, dalle pagine di Tuttomercatoweb ha parlato dei giocatori comprati in estate per il club di viale del Fante che non hanno reso secondo le aspettative, su tutti Simon Makienok: “Alt. Makienok non è un flop. È un giocatore alla Toni. Il Palermo ha due fenomeni come Vazquez e Dybala, ci avevo visto giusto quando tutti mi hanno attaccato perché dopo le cessioni di Lafferty ed Hernandez non avevo preso un attaccante proprio per dare spazio ai due argentini. Con Vazquez e Dybala la squadra gioca in un determinato modo. Makienok non parla italiano, ci vuole un po’ di tempo anche per ambientarsi, si farà valere anche se a Palermo non è stato fortunato. Joao Silva lo ha voluto fortemente Iachini, io l’ho accontentato. Dei giocatori che ho preso, la sua unica richiesta è stata proprio Joao Silva. Ma non voglio dare la colpa a Iachini, perché il mercato l’ho fatto io. Emerson è un ragazzo del 94, un esterno che ama più spingere rispetto a difendere. Ha potenzialità. Bamba lo abbiamo preso a parametro zero, oggi è il capitano del Leeds e prossimamente il Palermo otterrà una plusvalenza. Feddal è titolare al Parma e sta facendo la sua figura. I giocatori che avevamo preso non dovevano essere titolari, ma lo scopo era completate la rosa. La cosa più difficile era sistemare i calciatori, a volte nel calcio è più importante vendere che acquistare”.