Foschi: “Il Palermo è in ripresa, De Zerbi una scommessa di Zamparini”
L’attuale direttore sportivo del Cesena Rino Foschi, vanta nel suo curriculum un doppio passato sia con i rosanero che con i granata e in un’intervista rilasciata durante il talk show Dalla Parte del Toro in onda su radio Flash, ha parlato del match di questa sera tra Palermo e Torino, partita valida per il posticipo del lunedì dell’ottava giornata di serie A: “Mi auguro che sarà una bellissima partita perché da una parte abbiamo un Palermo in ripresa che gioca un calcio diverso, i ragazzi sono motivati: si è vista una differenza enorme. Dall’altra parte il Torino che sta lavorando bene: quella granata è una piazza esigente, i risultati arriveranno perché società, direttore e allenatore hanno intrapreso un percorso importante. Il mio periodo a Torino è stato abbastanza breve e non ho avuto il tempo di fare tutto ciò che avrei voluto fare. Cairo ha ricominciato e ha fatto bene, aiutato da Petrachi. Lui merita tutto questo per la passione e per l’amore che ci mette“.
Nestorovski risulta essere al momento la sorpresa più bella di questo avvio di campionato merito anche di De Zerbi che ha dato una scossa all’ambiente: “Il Palermo ha sofferto nella passata stagione e adesso è in ripresa. Ha molti giocatori stranieri che erano un po’ sconosciuti, adesso c’è Nestorovski che sta facendo molto bene. De Zerbi, è l’allenatore più giovane d’Italia, ha dimostrato di avere voglia e carattere. Questa è una scommessa vinta da Zamparini”.
Foschi è tornato a parlare della cessione di qualche anno fa di Cavani al Napoli: “Avevo ricevuto due richieste: dall’Inghilterra mi proponevano una cifra, dall’Italia un’altra: alla fine l’abbiamo venduto a 17-18 milioni al Napoli, ma in Inghilterra forse l’avremmo venduto a 30 milioni”