Cessione Palermo, ore “bollenti” ma Zamparini non andrà via. E il bilancio…
Il closing sarebbe sempre più vicino. Proseguono i contatti tra Maurizio Zamparini e il fondo internazionale, disponibile ad acquisire la maggioranza del Palermo. Ma tutti i discorsi sono subordinati alla approvazione del bilancio del Palermo: dopo la firma del direttore amministrativo Daniela De Angeli (nella qualità di presidente dl CdA) si attende ora il parere della società di revisione (sarà positivo?) e del collegio dei sindaci a cui in ogni caso spetta l’ultimo parola. Poi il bilancio andrà in Assemblea dei soci per l’approvazione (che può avvenire anche in presenza di un parere negativo della società di revisione).
FOSCHI: “ZAMPARINI CEDERA’ LA MAGGIORANZA, MA RESTERÀ”
Le trattative vanno avanti da giorni. Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi ieri è stato lo stesso direttore sportivo Rino Foschi a rilanciare l’ipotesi della cessione imminente, parlando della possibilità che la maggioranza delle quote venga ceduta ma con Zamparini a rimanere nella società in veste di consulente. Secondo Benedetto Giardina, cronista del Giornale di Sicilia, Zamparini cederebbe il 70% delle quote azionarie rimanendo però come socio di minoranza e come consulente per l’area sportiva, mentre è ancora da definire chi sarà formalmente il nuovo presidente in seno al CdA, che subirebbe un forte rimpasto con l’arrivo dei nuovi soci di maggioranza (sembra da escludere l’ipotesi di un coinvolgimento attivo dei vertici di Confindustria Palermo). Si riparla della possibilità di Antonio Ponte, l’imprenditore amico di Zamparini che era stato “designato” dal patron.
Nel frattempo, però, le urgenze sono soprattutto economiche: entro domani il via libera al bilancio (anche al fine di evitare penalizzazioni in classifica) mentre i nuovi soci sarebbero pronti a procedere all’aumento di capitale. Zamparini in qualità di socio di minoranza terrebbe fede invece all’impegno preso col collegio sindacale di saldare una tranche da 10 milioni dei 22 dovuti da Alyssa per la questione Mepal.
In tutto questo – per dovere di cronaca – va riportata una voce che trova parziale riscontro secondo cui ci sarebbero stati nuovi contatti tra lo staff legale di Zamparini e quello di Follieri: non si sa però quale sia il contenuto dei nuovi colloqui.
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Molte voci discordanti sull’affare cessione, non ultima il ritentativo di Follieri che lascia a pensare che allora non c’è alcun accordo preformale e costituito con questa cordata fra l’altro ancora sconosciuta di ingresso in seno alla società
Vogliamo poi parlare dei tifosi che avranno una destabilizzazione più unica che rara ,sapendo e sentendo dalle cronache che comunque vada Zamparini rimarra nella sua poltrona?
Certamente, è come se mettesse su dei prestanome e lui a tirare ancora le file da buon burattinaio………
Ma come si può ancora farsi prendere in giro da questo spirito immondo ma scrivete che un buffone con continue finte cessioni ma x favore un po’ di rispetto x la piazza e anche x voi che fate questo mestiere
….resterà Zamparini? resterà lo stadio vuoto!
hai ragione, purtroppo…
degli amici miei che vivono a New York mi fanno sapere che a capo del gruppo quotato in borsa ci sarebbe J. Viola
stadio vuoto finchè rimarrà Zamparini.
Amici miei di Brooklyn mi dicono che c’è don nuddu
Vorrei dire ma perché uno che compra la maggioranza di una società dovrebbe lasciare uno che ha fatto fallire il Venezia ein pratica quasi il palermo dovrebbe laaciarlo in società voi lo lascereste un tipo del genere qzindi continue balle parole
mi viene da pensare all’herpes simplex … quando si pensa che sia andato via poi rispunta il foruncoletto 😀
Questo signore, se avesse un briciolo di dignità, dovrebbe restituire alla società quello che si è messo in tasca con i suoi maneggi, chiedere scusa e andarsene. Se avesse un minimo di dignità, appunto…
Non ce ne libereremo mai!
Ma questo gruppo sempre se è vero che esista che viene a fare a Palermo ? Lasciare la parte sportiva a questo personaggio che ormai si è fatto schifiare dai cani.
il regno friulano bisogna cacciarlo con la forza altrimenti saremo sempre alle sue dipendenze e complici delle ruberie: ma quante bugie racconta. Secondo me ci odia.
non credo sia odio, sono interessi economici (o forse legali) e nel contempo suppongo (sottolineato tre volte 😀 ) che ci sia pure una sorta di vendettina perchè non è il più amato di Palermo. Il dubbio su questa, chiamiamola, gelosia deriva dal fatto che nel passato abbia sempre mandato via chi entrava in forte empatia col tifo ma posso sbalgiare non vorrei fare psicologia spicciola 😀 😀
Questo è quello che fa un consulente sportivo:
L’obiettivo del consulente sportivo è quello di migliorare la gestione e lo sviluppo delle associazioni sportive, gestire le campagne di sponsorizzazione e di investimenti, gestire i bandi e i finanziamenti sportivi, ottimizzare l’impiego delle risorse. Fa tutto questo per fornire supporto all’associazione sportiva.
In pratica questa fantomatica cordata dovrebbe immettere capitali e farli gestire a Zamparini…non lo so ma a me me pare una str*****!!!
Considerando i seguenti punti:
1) Ennesima fantomatica cordata che non viene MAI nominata.
2) Il “ritorno sulle scene” di Ponte.
3) Nuovi contatti tra Zamparini e Follieri tramite i relativi staffs nonostante tutto quello che è successo.
4) Zamparini continuerà in qualità di “consulente” a far parte dell’organigramma societario.
Tutto ciò porta a:
5) MI SEMBRA L’ENNESIMA CAXXXTA DEL FRIULANO!!!
Resta come socio di minoranza quindi non potrà dettare legge.