Champions, trionfo Real Madrid: Liverpool ko, Ancelotti nella storia
In una delle serate più caotiche della storia recente sul fronte organizzativo, l’ennesimo trionfo del Real Madrid e di Carlo Ancelotti in Champions League. I blancos battono in finale il Liverpool 0-1 e alzano la coppa dei campioni per la 14esima volta nella loro storia: dopo essere stati trascinati dalla reti di Benzema nella fase ad eliminazione diretta, è Vinicius l’uomo decisivo per gli spagnoli in finale allo Stade de France di Saint Denis – Parigi.
Un trionfo (l’ennesimo) marchiato Carlo Ancelotti, che alla sua quinta finale da allenatore in Champions League (record assoluto di partecipazioni per un tecnico) vince il trofeo per la quarta volta, diventando il recordman assoluto tra gli allenatori (staccando Bob Paisley e il suo “discepolo” Zinédine Zidane). Dopo i due trionfi da allenatore del Milan, arriva dunque il secondo sigillo alla guida del Real Madrid, che mai come in questa edizione ha fatto valere il peso del carisma e del blasone. I blancos vincono la Champions dopo aver estromesso nell’ordine Paris Saint Germain agli ottavi, i campioni uscenti del Chelsea ai quarti, i nuovi campioni d’Inghilterra del City e stasera anche il Liverpool di Klopp.
LA PARTITA
La partita (con quasi 40 minuti di ritardo rispetto al programma) è fortemente condizionata in avvio dal clima surreale dello stadio di Saint Denis: il Real attende, il Liverpool spinge e sono proprio i Reds ad andare a un passo dal vantaggio con una conclusione di Mané, che Courtois riesce a deviare sul palo. Nel finale di primo tempo, Benzema riesce a trovare la via del gol ma il VAR conferma che la sua posizione è di fuorigioco.
Anche nella ripresa il canovaccio non cambia. Il Liverpool sembra poter comandare il gioco ma non la blocca, si resta in attesa di un sussulto. Ed è lì che il Real Madrid colpisce: tiro cross in mezzo all’area e zampata vincente di Vinicius, che sbuca alle spalle della difesa sul secondo palo e porta in vantaggio i blancos. La finale diventa un assalto all’area di rigore del Real Madrid: la difesa dei blancos e Courtois alzano le barricate per difendere il risultato. I Reds ci provano sino all’ultimo, ma il destino sembra ormai scritto. E dice ancora Real Madrid, dice Carlo Ancelotti.
CHIUNQUE AVREBBE VINTO , STANDO SULL PANCHINA DEL REAL . RIRDAE ANGELOTTI ALLA JUVE DUENNI DI FALLIMENTI ED UNA RIMOINTA DI NOVE PUNTI DI VANTAGGIO SULLA SECONDA. ANCELLOTTI E’ UN ALLENATORE CHE HA SOLO CU……
Si, ma non ti arrabbiare e tifa solo Palermo. Tutto il resto è calcio minore!