Chapecoense: Neto, il risveglio e un incubo premonitore

Pochi giorni fa Neto, il difensore della Chapeconse, si è risvegliato dal coma dopo essere sopravvissuto al tremendo schianto aereo che ha spazzato via la sua squadra. La decisione di non dirgli inizialmente la verità, ma Neto vedendo tutte le ferite ha iniziato a porsi qualche domanda. E come rivela il medico del club brasiliano a SportTv, al difensore è stato raccontato tutto: “Cominciava a sospettare qualcosa. La situazione era al limite, faceva domande a sua moglie che però non poteva rispondergli. C’era tensione. Ed in accordo con la psicologa, abbiamo deciso di dirgli tutto. Ho parlato con lui per due ore, è triste, ma si riprenderà“. Lo stesso medico ha poi rivelato un particolare agghiacciante: “Quando potrà ve lo dirà Neto in prima persona. Il giorno prima di partire ha fatto un sogno, l’aereo sulla quale viaggiava stava cadendo ed addirittura aveva detto alla moglie di non volere partire più. Non fa che ripensarci visto che l’incubo è diventato realtà“.