Chievo – Udinese 1 – 1 / LE PAGELLE – Radovanovic, che gol
L’Udinese si ferma a cinque vittorie consecutive. Con il Chievo pareggia “soltanto” ed è già un successo perchè la squadra di Maran domina il primo tempo in lungo e in largo senza riuscire a dare concretezza alla propria supremazia. Dev’essere davvero forte e fortunata l’Udinese se riesce a chiudere il primo tempo in parità senza nemmeno tirare in porta e approfittando di un autogol di Tomovic. Nella ripresa la gara è stata più equilibrata e solo nel finale la squadra bianconera è andata vicina al colpaccio. Il Chievo non esce dal tunnel ma questo pareggio può dare fiducia.
Marcatori: 9′ p.t. Radovanovic (C), 41′ p.t. autogol Tomovic (U)
ROMA, NAINGGOLAN NON E’ STATO CONVOCATO
CHIEVO VERONA (3-5-2): Sorrentino 6; Cacciatore 7, Bani 6,5, Tomovic 5,5, Gobbi 6,5; Radovanovic 7, Hetemaj 6, Bastien 6,5; Birsa 6 (dal 45′ s.t. Leris s.v.); Stepinski 5,5 (dal 23′ s.t. Pellissier s.v.), Pucciarelli 5,5 (dal 30′ s.t. Garritano s.v.). Allenatore: Maran.
UDINESE (3-5-2): Bizzarri 6,5; Samir 6, Nuytinck 6, Danilo 6; Widmer 6, Fofana 5,5 (dal 40′ s.t. Hallfredsson s.v.), Jankto 5, Barak 5,5, Pezzella 5 (dal 42′ s.t. Larsen s.v.; De Paul 6 (dal 31′ s.t. Perica s.v.), Lasagna 5,5. Allenatore: Oddo.
MIGLIORI:
Radovanovic: Pagherà volentieri il prezzo per la riparazione della porta che ha spaccato con quel tiro micidiale dopo 9′. Un gol strepitoso, ed è davvero curioso che il suo ultimo gol risaliva a quattro anni fa, proprio contro l’Udinese. Ci riprova con un altro tiro dalla distanza, è ispirato e sempre nel vivo della manovra.
Cacciatore: Stravince il confronto con Pezzella sul piano del ritmo e dei tempi di inserimento, la sua costante spinta offensiva mette in difficoltà l’Udinese. Poi, casualmente, lui segna il gol del 2 a 0 ma gli viene annullato mentre Pezzella, con un semplice cross provoca l’1 a 1 della svolta.
Bizzarri: Sul gol non potrebbe fare nulla neppure sapendolo cinque minuti prima. Compie però alcune parate importanti, dà tranquillità al reparto anche nel momento in cui sembra che il Chievo giochi in 13.
PEGGIORI:
Pezzella: Il cross che provoca l’autogol di Tomovic non basta a garantirgli la sufficienza. Perde il confronto con Cacciatore, è molto impreciso nei controlli di palla e anche nei cross. Esce stremato con i crampi.
Jankto: Quasi mai in partita, travolto nel primo tempo, un po’ più concreto nel finale di gara.
Tomovic: L’autogol è ovviamente un tocco sfortunato ma il suo approccio su quella palla non è corretto. Nel finale è bravo su Lasagna, il suo intervento in scivolata sporca la conclusione dell’attaccante udinese.