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Di Cintio: “L’attuale Palermo sparirà. Serie D? Ecco cosa farà il sindaco”

Parla Cesare Di Cintio. L’avvocato ed esperto di diritto sportivo dice la sua sul caso Palermo, ma soprattutto guarda al futuro e ai passaggi formali che il sindaco dovrà affrontare per assegnare il titolo sportivo per ripartire dalla Serie D.

PALERMO A RISCHIO LIQUIDAZIONE

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport afferma: “Da dove ripartirà il Palermo? Dai dilettanti e vista la piazza direi dalla Serie D e in sovrannumero: per farla servono una tassa di 300 mila euro più altri 50 mila per l’iscrizione. Arkus? Le norme impediscono che una società che non abbia non abbia ottenuto la licenza possa ricollocarsi in una serie inferiore: solo in Terza categoria. L’attuale società va verso la liquidazione, la chiusura o il fallimento”.

Poi entra nel dettaglio sulle prossime mosse del sindaco, il soggetto a cui dovranno rivolgersi i soggetti interessati: “Il sindaco può fare una sorta di bando per assegnare il titolo sportivo. Sarà lui stesso a scegliere quello più idoneo e a presentarlo alla Figc: poi Gravina e la Lnd insieme dovranno dare l’ok”.

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4 thoughts on “Di Cintio: “L’attuale Palermo sparirà. Serie D? Ecco cosa farà il sindaco”

  1. Purtroppo è così. Questi avventurieri hanno tentato il colpaccio, che sarebbe comunque passato attraverso lo spolpamento ulteriore della società e della squadra, ma , per fortuna, gli è andata male. L’agonia sarebbe stata più lunga e più dolorosa.

    1. esatto, e aggiungo che prevedevano arrivo di denari da parte di Zamparini per vie traverse che poi non si sono potuti concretizzare a causa del curatore speciale…..

  2. a volte quando si cade poi ci si rialza e si torna piu’ forte di prima.
    speriamo solamente che la diano ad uno con intenzioni serie.

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