Di Cintio: “Palermo, i casi Chievo e Foggia sono storie diverse”
L’esperto di diritto sportivo, Cesare Di Cintio, parla a “La Repubblica” del caso Palermo, differenziandolo da quello del Chievo Verona della passata stagione: “Il discorso è molto semplice, c’è un capo di incolpazione che è diverso. Il Chievo era stato portato in giudizio per avere gonfiato i bilanci attribuendo valori aumentati ad operazioni di mercato, il Palermo è accusato di avere artefatto alcuni bilanci ottenendo in questo modo l’iscrizione al campionato irregolarmente“.
Più grave l’accusa nei confronti del Palermo: “È tutto legato alla concessione della licenza nazionale per l’affiliazione alla lega: al Palermo è stata concessa a fronte di attività fraudolenta che sarebbe stata commessa aggirando i controlli. Francamente si tratta di incolpazioni molto diverse”.
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Diverso anche il caso Foggia, sanzionato per avere pagato stipendi in nero: “Vale lo stesso principio. Al Palermo è stato contestato il fatto di non avere redatto bilanci fedeli ottenendo l’iscrizione irregolare. Questa situazione evidenzia però un problema: se il Palermo ha commesso i fatti ed è colpevole, la Covisoc non ha vigilato quando avrebbe dovuto“.
Infine, Di Cintio commenta la decisione della Lega B di non sospendere i playoff ed eliminare i playout: “La Lega di B ha esercitato un potere di cui non è dotata. Per il Palermo, inoltre, è previsto un rito abbreviato e il ricorso si discuterà nel giro di dieci giorni. Si poteva aspettare l’appello per avere una situazione di classifica chiara. Il corto circuito normativo è stato generato dalla decisione presa da club direttamente interessati alla vicenda”.
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Completamente in disaccordo: alla fine anche i bilanco del Chievo erano falsificati.
… per me si sono sentiti fregati! per 3 anni il Palermo si è iscritto irregolarmente e non se ne è accorto nessuno! una figura da polli!
Pur se non esperto di diritto sportivo, non riesco a cogliere la differenza tra la condotta di chi gonfia un bilancio, alterandolo, e quella di chi possa aver artefatto i bilanci. Il fine elusivo sarebbe sempre e comunque identico. Ancor di più non comprendo l’utilizzo di due pesi e due misure
sono d’accordo. E in ogni caso non si giustificherebbe una simile sproporzione della pena (gm)
Aprecedente commento aggiungo: i bilanci del Chievo son stati certamente falsi; per i bilanci del Palermo c0è la presinzione che siano falsi.
Chiedo scusa per gli errori. E’ da osservare che sulla falsità dei bilanci del Chievo c’è la certezza. Sui bilanci del Palermo c’è la presunzione di falsità; la certezza si avrà dopo i processi a Zamparini ed altri.
La Lega di B si è attribuita delle competenze che non possiede e questo basta per citarli di truffa visto che le persone coinvolte hanno interessi personali nella vicenda
A mio avviso cane non mangia cane. La speranza di un ribaltone la può dare l’ intervento di un organo terzo.