CIO, apertura ai videogiochi: “Sono sport a tutti gli effetti!”
Una storica apertura del CIO (Comitato Internazionale Olimpico, ndr), che riconosce i videogiochi come delle vere e proprie discipline agonistiche. Gli e-sports, da oggi, potranno dunque essere considerati delle attività sportive a tutti gli effetti.
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“Gli e-sports competitivi possono essere considerati un’attività sportiva, e i giocatori coinvolti si preparano e allenano con un’intensità che può essere paragonata a quella degli atleti delle discipline tradizionali”, afferma in un comunicato il CIO. Il Comitato prende dunque in considerazione un movimento mondiale e sempre più in crescita come i videogiochi e tutte le piattaforme ad essi annessi.
I videogiochi di tipo sportivo faranno parte del programma dei Giochi Asiatici del prossimo anno in Indonesia e non è escluso che possano anche esordire nelle Olimpiadi di Parigin 2024.
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Prima di diventare ufficialmente uno sport i giochi virtuali dovranno rispettare i valori olimpici, dotarsi di strutture per i controlli antidoping e reprimere fenomeni come le scommesse.