Cittadella dello sport a Trapani, Antonini: “Un progetto che cambierà la Sicilia”
Valerio Antonini guarda al 2025 con un progetto ambizioso. L’imprenditore romano, presidente delle squadre di calcio e basket di Trapani, ha annunciato che i lavori per la costruzione della cittadella dello sport prenderanno il via nell’ultima settimana di settembre. L’iniziativa, che prevede un investimento compreso tra 85 e 95 milioni di euro, si svilupperà nell’arco di due anni e promette di trasformare il volto della città.
Il complesso comprenderà uno stadio da ventimila posti e un palazzetto dello sport con una capienza di ottomila spettatori. Oltre alle strutture sportive, verranno realizzati un albergo, un ristorante, un centro medico specializzato in medicina sportiva, campi da tennis e persino un laghetto artificiale. Antonini sottolinea come questo progetto rappresenti un’opportunità per rilanciare l’economia locale, generando nuovi posti di lavoro e incrementando il PIL regionale.
Finanziato da un consorzio di banche, investitori privati e dallo stesso Antonini, il progetto mira anche a creare un’academy dedicata ai giovani talenti siciliani tra i 13 e i 18 anni. L’obiettivo è attrarre le migliori promesse del calcio da tutta la regione, offrendo loro un ambiente ideale per crescere e sviluppare il proprio talento. La cittadella diventerà così un polo di riferimento per lo sport e la formazione giovanile.
La struttura sorgerà nella frazione di Milo, alla periferia di Trapani. Antonini ha dichiarato di essere in attesa delle ultime autorizzazioni e della conferenza di servizi del Comune, che darà il via libera definitivo. “Un progetto che cambierà tutta la Sicilia“, sottolinea il patron del Trapani in un’intervista per Repubblica.
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