Pergolizzi: “Il difficile deve ancora venire. Non sono contento delle prestazioni”
L’allenatore del Palermo, Rosario Pergolizzi, interviene in conferenza stampa per presentare la partita contro la Cittanovese. I rosanero sono a caccia della quarta vittoria consecutiva.
ORE 11.53 – “Il difficile ancora deve venire. È normale che in un momento di emergenza abbiamo fatto risultati importanti anche se non sono contento delle prestazioni. Dobbiamo essere più cattivi e cinici. C’è ancora tanto da migliorare, siamo sulla strada giusta”.
ORE 11.55 – “Sforzini ha avuto un periodo in cui non era in condizioni straordinarie, doveva recuperare. Ha ancora tanti margini di miglioramento. Sono le motivazioni a fare la differenza. Ficarrotta? Ha fatto benissimo. Sta cominciando a giocare in una maniera diversa, ora viene dentro il campo e attacca lo spazio. Deve credere nelle sue qualità”.
ORE 11.57 – “Tridente over? Devo vedere le condizioni di Crivello e Peretti: deciderò in base a loro, ma posso anche giocare con l’under. Peretti sta recuperando, Crivello ‘ni’… vediamo sabato”.
ORE 11.59 – “Salto di qualità col Messina? A dire la verità, nei primi 20 minuti abbiamo avuto timore come in altre partite: la qualità dei nostri non si discute, ma c’è sempre da migliorarsi e abbiamo un po’ sofferto, Pelagotti ha fatto le sue parate. Quando siamo andati in vantaggio invece abbiamo letto meglio la partita”.
ORE 12.01 – “Difesa a tre carta vincente? Può essere, ma durante la partita siamo anche passati a 4. Siamo consapevoli che durante la gara possiamo cambiare. Ormai le squadre ci conoscono: bisogna poter cambiare strategia, ma senza determinazione, intensità, concetrazione e cinismo non basta”.
ORE 12.03 – “Vaccaro? Se devo dare un giudizio, direi che le pause fanno male, ma il ragazzo è determinato e vuole fare il calciatore. Su di lui posso contare. Titolare? 50 e 50. La Cittanovese? È allenata bene, ha ottimi giocatori, hanno intensità e sanno ripartire. Sarà difficile, li rispettiamo, ma senza paura. Più che imporre il gioco, a me interessa farci trovare pronti, limitare i difetti nostri e sfruttare i loro”.
ORE 12.05 – “Silipo o Felici? Vi dico 50 e 50: per l’ex Lecce un calo fisiologico ci può stare, alle volte gli ormoni sono al massimo, altre volte calano. Sono sicuro che tutti e due ci possono dare una grandissima mano”.
ORE 12.06 – “Ci vuole cinismo e cattiveria, soprattutto in trasferta. In casa e fuori sono due campionati diversi: al “Barbera” dobbiamo cercare di alzare il ritmo, fuori essere più compatti e lavorare di squadra. Se lavoriamo alla stessa maniera, diventa tutto più semplice”.
ORE 12.09 – “Lucca? È un ragazzo molto interessante, ma ha giocato l’ultima volta il 15 dicembre. Deve migliorare sul piano caratteriale, deve crescere e lavorare sui dettagli. Ma ha le potenzialità per diventare un grande giocatore. Santana? Il suo apporto è stato tanto importante: sono esempi da seguire. Ci auguriamo che possa tornare in campo e restare l’uomo che è”.
ORE 12.10 – “Ricciardo e Doda? Oggi hanno iniziato a lavorare in maniera più intensa. Dalla prossima settimana potranno tornare ad allenarsi in gruppo e col pallone”.
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speriamo bene…siamo sempre obbligati a vincere…troppo pochi i punti di vantaggio…..
Se difficile in serie D (secondo qualcuno) figuriamoci in serie C,
“Più che imporre il gioco, a me interessa farci trovare pronti, limitare i difetti nostri e sfruttare i loro”. Poi uno dice che vuole il cambio dell’ allenatore…….
Forse perchè non è in grado di darlo, un gioco alla squadra…. tutti uniti fino alla C, poi questo signore si deve levare di mezzo….