City, processo a fine 2024: contestate 115 violazioni
Autunno 2024. È questa la data in cui è stato calendarizzato il processo che coinvolge il Manchester City e la Premier League: il club inglese è accusato di 115 violazioni finanziarie.
Degli illeciti che risalgono allo scorso decennio (dal 2009 al 2018) e di cui il Manchester City dovrà difendersi davanti alla Commissione Indipendente.
Come spiega il Daily Mail, con ogni probabilità il processo non riuscirà a terminare entro la stagione 2024/25 (dato che ci saranno appelli quasi certamente): dunque, eventuali sanzioni scatterebbero dall’annata successiva.
Ma cosa rischia il City? Per il club inglese c’è il rischio di una grande penalizzazione, di un multa o di un’esclusione dalle Coppe. Di recente, l’Everton è stato punito con 10 punti per aver violato il Fair Play inglese e, in merito, Guardiola ha detto “tutti vogliono che il City venga punito, ma il club è innocente fino a prova contraria”. Fatto sta che, comunque, il tecnico ha aggiunto che non lascerebbe i citizen neanche in caso di retrocessione.
Altro che gli pseudo -illeciti di Zamparini…
‘Male non fare, paura non avere’. Lo ripeteva spesso Della Valle, durante Calciopoli (v. History, Sky). Come andò a finire? Bene, tutto sommato, alla Fiorentina e benissimo al Milan ( ammessa ugualmente alla CL, grazie a certi tracchiggi aritmetici, in danno di chi?). Colpo di spugna, bagnata d’acqua santa, grazie alla vittoria dei Mondiali, della Nazionale Italiana (quanti i rosanero, 5 o 6? Veramente non ricordo e m’abbutta di andare a cercare).
In compenso c’è l’inossidabile Juve alla quale gli illeciti sembra che facciano il solletico …
Distruggeteli !!