Clamorosa ipotesi: serie B a 19 squadre e niente ripescaggi
E’ ancora una ipotesi ma nelle prossime ore potrebbe diventare una notizia che avrebbe del clamoroso. La prossima Serie B si potrebbe giocare con sole 19 squadre in organico: una voce più che attendibile che arriva nel giorno in cui presso la Corte d’appello della Figc si discutono i ricorsi di Palermo e Entella (rispettivamente per i casi Parma e Cesena) e che rappresenterebbe un vero e proprio stravolgimento del format cadetto.
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L’indiscrezione è trapelata intorno a ora di pranzo sul profilo Twitter di Nicola Binda, firma di grande rilievo della Gazzetta dello Sport, che preannunciava il blocco dei ripescaggi in B e la disputa di un campionato cadetto a 19 squadre. Da tempo la Serie B auspica un ritorno a un campionato a 20 squadre e lo stesso presidente di lega Balata afferma al quotidiano: “Noi riteniamo che questa richiesta possa essere accolta per diverse ragioni, soprattutto per il fatto che quest’iniziativa non avrebbe nessuna conseguenza sugli altri campionati. Quindi chiediamo di ridurre il numero di società senza ripescaggi e senza incidere sul meccanismo di promozioni e retrocessioni”.
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Una situazione che scontenta invece le tre candidate ai ripescaggi al posto di Bari, Cesena e Avellino: al loro posto sarebbero dovute subentrare, stando alle graduatorie ufficiose, Novara e Catania (riammesse dopo l’abolizione della retroattività delle norma sulle inadempienze amministrative) e il Siena, che però ha presentato anch’essa un ricorso al Collegio di Garanzia del Coni (così come Ternana e Pro Vercelli) per chiedere la sospensione in via cautelare dei ripescaggi. Ora c’è alle porte un nuovo terremoto.
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