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Clamoroso Perù: “Rischio esclusione dai mondiali”. Italia ripescata?

Un’ipotesi clamorosa. Molto improbabile ma clamorosa. Il Perù, secondo la stampa locale, starebbe rischiando di non giocare i prossimi mondiali (a distanza di 36 anni dall’ultima partecipazione) a causa di una proposta presentata presso il Parlamento della nazione andina. E già c’è chi rilancia il tormentone “ripescaggio” per l’Italia.

Una beffa che, secondo il quotidiano peruviano Libero, avrebbe un nome e un cognome: Paloma Noceda, deputata fujimorista, presidente della commissione Istruzione, gioventù e sport, che ha presentato un disegno di legge per far passare la federcalcio peruviana sotto il controllo diretto dell’Istituto peruviano dello sport (l’omologo di un ministero dello Sport).

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Una proposta che se approvata comporterebbe un’ingerenza governativa nel mondo del calcio peruviano, violando il regolamento FIFA che proibisce tali ingerenze e ha già chiesto informazioni sulla vicenda, legata soprattutto a questioni di natura elettiva e fiscale più che di rapporti con la FIFA (afferma la stessa Noceda).

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I tempi sembrano piuttosto lunghi (ben oltre l’estate prossima), ma in teoria il Perù rischia pesanti sanzioni e (soprattutto) di non andare ai mondiali: che il tormentone dell’Italia ripescata ai mondiali sia pronto a ripartire?

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