Clamoroso in Serie B: la Covisoc esclude Bari, Avellino e Cesena

È arrivata la sentenza della Covisoc inerente alle ammissioni per la prossima Serie B. Sono escluse Avellino, Bari e Cesena. Le domande di iscrizione al prossimo campionato di Serie B non sono state ritenute in regola.

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I club, a questo punto, avranno tempo fino al 16 luglio alle ore 18 per presentare la documentazione idonea a superare le contestazioni dell’organo di controllo e, comunque, potrebbero esserci due punti di penalizzazione per ogni illecito commesso dalle società. Le prospettive per le tre società sono tutt’altro che ottimistiche anche perché la Figc, sempre lunedì, effettuerà la graduatoria che servirà per stabilire i ripescaggi in serie B e in C. Molte società retrocesse sperano.

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Entro giovedì 19 luglio, esaminati i ricorsi, le commissioni esprimeranno parere motivato al commissario straordinario della FIGC che nella giornata di venerdì 20 Luglio deciderà sulle concessioni delle licenze nazionali. In caso di responso avverso, le società escluse avranno ancora la possibilità di ricorrere al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni il 26 Luglio.

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Walter Taccone, presidente dell’Avellino, durante la presentazione delle nuove maglie, non ha voluto rispondere alle domande sull’argomento ma alla fine si è mostrato molto contrariato, arrivando a definire la sentenza “una stronzata”.La Covisoc si è espressa anche sui club di Serie A. Il Chievo ha ottenuto la licenza, avendo rispettato i “criteri legali, economici-finanziari e infrastrutturali”. Stessa comunicazione è arrivata anche al Parma.

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