“Clasico”: il Real crolla, il Barcellona stravince (0-3) e fa il vuoto
REAL MADRID – BARCELLONA 0 – 3 Marcatori: 9′ s.t. Suarez (B), 19′ s.t. Messi (B) su rigore, 47′ s.t. Vidal (B). Al 18′ s.t. espulso Carvajal (RM)
Troppo Barcellona per questo Real Madrid e il “Clasico” non poteva finire diversamente. Messi e Neymar hanno sovrastato Ronaldo e Benzema, Valverde ha preparato la partita meglio di Zidane e quello che si è visto in campo è la logica conseguenza. Il Real l’ha messa sull’agonismo, il Barcellona – con la forza dei più forti – ha fatto sfogare gli avversari e ha colpito al momento giusto. Sarà pure campione del Mondo, ma il Real Madrid in questo momento è in affanno e la classifica è lo specchio fedele: Barcellona avanti con 9 punti di vantaggio sull’Atletico Madrid e Real Madrid a meno 14.
Se non ci saranno cataclismi il campionato spagnolo è già finito all’ora di pranzo. E forse è giusto così, se è vero che il Barcellona ha vinto il Clasico a Madrid per la terza volta consecutiva. E curiosamente, in periodo politicamente caldissimo tra la Catalogna e il resto della Spagna, è piuttosto curioso che in 12 ore Barcellona abbia dato un doppio schiaffo a Madrid: venerdì sera l’Espanyol ha sconfitto nel finale l’Atletico Madrid e oggi il Barcellona ha strappato al Real la leadership di Spagna.
Il primo tempo ha visto la supremazia territoriale del Real Madrid che ha “aggredito” il Barca ma senza creare grandi occasioni da gol. Dopo 2′ Cristiano Ronaldo ha segnato di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma l’arbitro ha giustamente annullato per fuorigioco. Poi il pallone d’oro si è spento, giocando in maniera confusa, forse perché troppo preoccupato di diventare protagonista. E il Barcellona ha impostato una gara d’attesa sfruttando le ripartenze, una delle quali – ispirata da Messi – ha portato Paulinho al tiro, deviato dal portiere sopra la traversa.
JUVENTUS – ROMA, DYBALA IN DUBBIO
Molto più nervosa la ripresa, contraddistinta da entrate dure ma soprattutto condizionata dal gol in contropiede di Suarez che ha mandato il Real al tappeto. Zidane non ha trovato le contromisure e il Barcellona ha potuto dilagare. Prima l’arbitro ha graziato Sergio Ramos, soltanto ammonito per un pugno in faccia a Suarez. Poi il Barcellona ha raddoppiato su rigore dopo un’altra azione da manuale: sul primo tiro Navas ha salvato in tuffo, poi Suarez ha colpito il palo a porta vuota e sul rimpallo il colpo di testa di Paulinho a porta vuota è stato “parato” da Carvajal sulla linea di porta, con conseguente rosso e calcio di rigore trasformato da Messi. E a quel punto la gara è praticamente finita. L’avrebbe potuto riaprire Bale (bravissimo Ter Stagen) ma è stato il Barcellona ad andare più volte vicino al terzo gol. Gol che è arrivato, quasi inevitabile, in pieno recupero con Vidal che era appena entrato in campo.
LE PAGELLE:
REAL MADRID: Navas 6; Carvajal 4,5, Varane 5, Sergio Ramos 5,5, Marcelo 5,5; Modric 6,5, Casemiro 6 (dal 27′ s.t. Asensio s.v.), Kroos 5; Kovacic 5,5 (dal 27′ s.t. Bale s.v.); C. Ronaldo 4, Benzema 3 (dal 21′ s.t. Nacho s.v.). Allenatore: Zidane 4.
BARCELLONA: Ter Stegen 6,5; Sergi Roberto 6,5 (dal 46′ s.t. Aleix Vidal 7), Piqué 7, Vermaelen 6,5, Jordi Alba 6,5; Rakitic 6,5, S. Busquets 7, Iniesta 7,5 (dal 31′ s.t. Semedo s.v.); Paulinho 7,5 (dal 39′ s.t. André Gomes s.v.); Suarez 8, Messi 8. Allenatore: Valverde 7.