CN12, striscione al “Barbera”: “I verdetti si conquistano in campo, non in tribunale”
La Curva Nord 12 ha esposto uno striscione al “Renzo Barbera” per contestare gli ultimi sviluppi che si stanno verificando in Serie B. Il riferimento è ai casi Reggina e Lecco, che condizionano l’inizio della stagione.
“Ogni anno é sempre la stessa storia, verdetti raggiunti sul campo che vengono ribaltati dai tribunali, piazze storiche che subiscono le gestioni scellerate di società incompetenti e organi federali incapaci di prevenire questo scempio calcistico che puntualmente si ripete. Ogni anno calendari con la X in attesa dei tribunali, cambi di squadre e trasferte da riprogrammare in pochi giorni (vedi Cagliari per noi in coppa), penalizzando economicamente migliaia di tifosi, decisioni prese e non prese, rinviate, ricorsi, appelli. Questo è il calcio di oggi, questo è il calcio moderno che a noi fa schifo!”, si legge sul post Facebook.
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Noooo sennò viene Abodi a pigliarvi per il culo non fatelooo fermiii
Il sistema è marcio e va rifondato. E fuori dai cogl-ioni le mummie.
Il ‘verdetto’ rimanda alla Legge, norme, giudici e giurie. Sta al di sopra, deve stare al di sopra, dei risultati sportivi ottenuti sul campo. Palermo ne sa qualcosa e c’è chi ancora ringrazia il verdetto che la escluse dai play off, annunciando di fatto il fallimento. Quanto al Calcio Moderno, la migliore rappresentazione è data proprio dal City Group, il denaro e i suoi pianeti, al centro di tutto. Sostenere il Palermo City vuol dire sostenere anche il City Group e un sistema ormai troppo grande per fallire. Al persistente, eventuale, retrogusto amaro si può ovviare con un buon dentifricio alla menta. Tre volte al giorno, almeno.
Purtroppo tutti i Dirigenti calcistici e non solo, sono persone inadeguate, impreparate ma RACCOMANDATE dalla Politica che inquina tutti i comparti di questo paese. Naturale, quindi, che succedano questi fatti. Quando il politico italiano si trova con l’acqua alla gola, si inventa una norma per aggirare le leggi vedi la candidatura congiunta degli Europei 2032 con la Turchia. Essendo consapevoli che l’Italia non avrebbe mai potuto avere 10 stadi (con o senza Palermo) pronti, cosa si inventa la politica italiana ? Di chiedere soccorso alla Turchia, che ha già stadi pronti e a norma, per potere strombazzare agli italiani il raggiungimento del grande obiettivo degli Europei. In pratica la “furbizia” della politica italiana è quella di trasformare un FALLIMENTO del sistema Italia, in un SUCCESSO.
La spiegazione di ABODI e GRAVINA che Cagliari e Palermo non potevano essere entrambe incluse nella lista UEFA per questioni di inquinamento ambientale la dice lunga sullo spessore morale di questi 2 soggetti. SE Gigi RIVA camperà ancora CAGLIARI sarà ancora nella lista mentre NAPOLI ovviamente sarà inclusa come segno di gratitudine di GRAVINA nativo di Castel di Sangro, verso l’SS NAPOLI calcio che da 2-3 anni svolge la 2° parte della preparazione proprio a….. CASTEL di SANGRO con pienone di Tifosi partenopei e con ripercussioni sull’economia del paese natale di GRAVINA. Ecco come si mantiene e tutela una carriera sportiva, fondata sul CLIENTELISMO.
NON ANDARE PIU’ A VOTARE !!!!
La cosa grave è che tutte le altre Società di SERIE A tacciono sul palese CONFLITTO di INTERESSE che scaturisce dal fatto che il NAPOLI ha scelto proprio il paese natale di GRAVINA per svolgere parte della preparazione con amichevoli sold-out nello stadio PATINI di CASTEL di SANGRO !!!! Come mai ? Fino a quando bisognerà sopportare la furberia concepita da Aurelio DE LAURENTIIS ?